Vedrai il mondo attraverso i suoi occhi

di lapoetastra
(/viewuser.php?uid=748064)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lo vedi.
È lì, disteso a terra, accanto a te.
E tu non avresti mai creduto che il tuo cuore potesse rompersi, così, d'improvviso, in un attimo.
Ma è successo.
Si è frammentato in talmente tante piccole parti che sai con certezza che non lo potrai mai ricostruire.
Lui è vicino a te.
Non si muove.
Non respira.
È morto.
E vorresti esserlo anche tu, in quel momento.
Perchè sei sicuro che non ce la farai ad andare avanti senza di lui.
È una parte di te, una parte che ora si è dissolta, evaporando nell'aria come la sua vita.
Piangi, disperato, inconsolabile, ed i singhiozzi si mischiano a quelli dei tuoi familiari.
Anche loro hanno perso un figlio, e un fratello.
È vero.
Ma tu hai perduto di più: per te Fred era più di qualsiasi cosa.
Era il tuo gemello.
Eravate la stessa anima divisa in due corpi diversi.
Ed ora sei solo.
Nessuno sarà mai più uguale in tutto e per tutto a te.
Nessuno ti assomiglierà mai in quel modo straordinario.
Nessuno sarà mai come Fred.
Sei unico, adesso.
Senza copie.
Ma non ne sei contento.
Tu lo amavi profondamente, e vederlo lì disteso, adesso, è troppo per il tuo cuore.
Distogli lo sguardo, ma non serve a nulla, perchè sai che ogni volta che chiuderai gli occhi assisterai di nuovo a quella straziante scena.
Ti seguirà ovunque, non puoi fare niente per impedirglielo.
Ti accovacci accanto a lui.
Lo accarezzi, come in trance, come in un incubo.
La sua pelle morbida è ancora calda, e per un attimo sei quasi convinto di poter percepire il battito vitale del suo cuore.
Perchè forse vi siete sbagliati, tutti quanti.
Forse è solo svenuto.
Forse tra poco si tirerà su a sedere e scherzerà con te come ha sempre fatto.
Forse.
O forse no.
Lui non esiste più, ormai.
È solo un corpo vuoto, quello che stringi con dolcezza, quasi fosse fatto di cristallo e tu avessi paura di romperlo, tra le braccia.
Gli scompigli i capelli, rossi come tutti i Weasley, come i tuoi.
Lo guardi, e sai che non potrai mai ricordarlo in modo diverso da così, con gli occhi privi di luce sbarrati e la pelle pallida e tirata.
Ma è la sua bocca che ti colpisce e stordisce.
È sollevata, all'insù.
Lo spettro dell'ultima risata ancora impresso sul volto.
L'ultimo momento felice prima della fine.
Speri che lui si sia portato quel sorriso con sè ovunque sia andato.
Preghi che lui sia sempre felice, ovunque sarà.
Ma tu devi andare avanti, adesso.
Continuare a combattere.
Ricominciare a vivere.
È necessario che tu lo faccia.
Per te stesso.
Per lui.
Perchè d'ora in poi vedrà il mondo attraverso i tuoi occhi.
E devi fare il possibile perchè lui non debba assistere più alla violenza ed al dolore che lo hanno portato via.
Da questa Terra.
Dalla vostra famiglia.
Da te.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2916678