Jack e Elsa

di Yunie_YukkixYuno
(/viewuser.php?uid=780416)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


                                            Jack e Elsa (1)

In un regno, di nome Arendelle, regnavano due sorelle: Elsa, la regina, e Anna, la principessa.

Anna è una ragazza molto solare, vivace e estroversa. Ha dei capelli color rosso/arancione con una ciocca grigia, (poi scoprirete il perché), gli occhi azzurri, un visino grazioso e un corpo magro.

Elsa è una ragazza molto timida e ama la solitudine. Ha i capelli biondi chiari e li porta con una treccia, ha gli occhi azzurri chiari, a un viso bello e bianco come la neve e ha un corpo, anche lei, magro. 
Elsa nasconde un segreto che solo lei sa: ha un potere che ghiaccia tutto quello che tocca e fa delle magie con la neve. Anche la sorella lo sapeva, ma quando erano piccole, Elsa l'ha colpita con il suo potere alla testa, formandogli una ciocca color argento. Se non veniva curata, aveva il rischio di ghiacciarsi e di morire. Per fortuna, grazie ad un troll, sono riusciti a curarla, ma lui si è raccomandato con Elsa di non starle vicino e che avrebbe tolto il ricordo dei poteri di Elsa ad Anna. Per questo Anna ha una ciocca argentata.

Elsa stava rannicchiata in un angolo della sua stanza, nel corridoio sentiva piangere Anna. La poveretta era sola, senza i suoi genitori. Ma Elsa di ricordò le parole del troll 
-"Mia cara Elsa, hai un grande potere.. Ma quando crescerai, il tuo potere può diventare sempre più intenso e potrebbe far del male. So che vuoi bene a tua sorella, ma devi starle lontana..Finchè non riuscirai a controllare i tuoi poteri"
A quel ricordo, l'angolo della stanza si ghiacciò e Elsa inizio a rigare il volto con le sue lacrime. Fuori nevicava ed Elsa decise di rallegrarsi uscendo. Aprii la finestra e uscì. La chiuse e iniziò a correre per il giardino innevato. A quell'ora, tutto il regno stava dormendo, Elsa poteva anche urlare senza che nessuno la sentisse. Lanciò via i guanti e iniziò a fare dei pupazzi di neve qua e là e far svolazzare la neve in una scia che,poi, spariva nel nulla.
Elsa vide una collinetta completamente ricoperta dalla neve, allora decise di andarci.
La salita era abbastanza ripida, così, con i suoi poteri, formò una scala di ghiaccio che portava alla cima della collinetta. Salì le scale.
Si trovava in Paradiso. Quella collinetta era il posto più bello che lei abbia mai visto, si sentiva a casa.
Si sedette sulla collina e ammirava la luna. Era piena, però c'era una cosa che la insospettiva: c'era una fascia di luce che andava in mezzo al bosco.
Colta dalla curiosità, scese dalle scale e provò ad andare dove c'era il fascio di luce.
Dopo aver camminato per un po', trovò la fine di quel fascio. Portava ad un laghetto ghiacciato. Provò ad avvicinarsi,ma il ghiaccio si frantumò e, impaurita, si nascose dietro ad un albero.
-"Cosa sta succedendo..?"
Si chiedeva Elsa, il ghiaccio si ruppe. Dei fiocchi di neve stavano sollevando qualcosa.. O qualcuno..
I piccoli fiocchi posarono quella "cosa". Si mosse, era di sicuro una persona.. Dopo un po' si alzò in piedi..

Elsa pov

Ero lì, ferma a guardare quel ragazzo che pian piano si riprendeva. Aveva i capelli color argento, il viso bianco, una felpa blu, pantaloni lunghi fino alle ginocchia ed era scalzo. Provai ad avvicinarmi.
-"S-si sente bene?" lui si alza di scatto, ma ricade.. Forse non aveva tanta forza..Dopo quello che gli è successo..
-"C-chi sei?" Mi chiese
-"M-mi chiamo Elsa, sono la regina del regno di Arendelle..Tu?"
-"I-io sono Jack.. AAH la testa!"
Mi avvicino a lui e lo aiuto a rialzarsi
-"Ti porto al castello, ti darò una mano!"
-"Hai le mani fredde.."
-"Anche tu sei freddo.."
Andammo al castello.
-"Entriamo dalla finestra.."
-"Ma è chiusa.."
-"Tranquillo- appoggio la mano alla serratura della finestra- sarai l'unico a sapere del mio potere -congelo la serratura, rompendola-"
Apro la finestra e entro, aiutando Jack.
Lo faccio sdraiare sul letto, ma la coperta, appena Jack appoggia la mano,si congela. 
-"Jack?.."
-"Cosa è successo? Come ha fatto a congelarsi la coperta?"
-"Forse..Hai il mio stesso potere?"
-"Elsa.."
Jack prese una scopa che tenevo nell'angolo, tolse la parte sotto e agitò in aria il manico della scopa.
Si formarono dei fiocchi di neve e appena finì di agitare il manico, i fiocchi caddero sulle nostre teste, io li guardavo scendere e li prendo con le mani.
Anche io feci la stessa cosa, agitai le mani e si formò un fiocco, lo lanciai in aria e della neve cadde.

I nostri sguardi si incrociarono

 

Angolo scrittore
Ehi, questa volta (anzichè fare un creepypasta o qualche storiella sul detective conan) ho deciso di
fare una serie su una coppia che, secondo me, ci azzecca..


Spero che vi piaccia (accetto commenti negativi ^-^)


 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2918346