Così
giunge all’epilogo questo mio lungo e tribolato viaggio.
Trascorsi la vita tra intrallazzi e vizi, navi e patiboli, galere e taverne,
trasgredendo leggi e codici, rifuggendo, per mia buona creanza, catene
d’ogni sorta.
Non rimpiango alcuna ruga del tempo.
Or dunque, lascio a voi la libertà di tirar le somme sulla
mia persona.
Invero sappiate che il vostro giudizio, qualunque sia, non mi tange.
Avventuriero opportunista.
Geniale truffatore.
Mascalzone impunito.
Ardito capitano di ventura.
Gentiluomo squattrinato.
Dopotutto, chi è davvero innocente a questo mondo?
Potrete ammirarmi o biasimarmi, per quel che ho detto, compiuto o
omesso, giammai dimenticarmi o ignorarmi.
Fui il Capitan Jack Sparrow.
Non esisteranno miei pari.
Immagine
presa in prestito dalla gallery di NadrojWobrek su Deviant Art.
Salute
a voi :D
Con quest'ultima travagliata drabble (che è stata riscritta
e riveduta fino a pochi secondi fa), mi congedo da questa impresa e da
voi tutti, audaci marinai e gentili donzelle.
Non è stato facile scegliere le battute finali, io ho
immaginato che a pronunciarle fosse lo stesso Jack alla fine delle sue sabbie.
Come ben sapete, Capitan Sparrow brama parlare di se stesso, ama essere
ascoltato e incensarsi. 110 parole per lui sono un'inezia, ma spero di
avergli reso un discreto e dignitoso omaggio, assumendone le veci di
portavoce.
Dopo oltre due anni mi ha fatto un certo effetto spuntare la casella
"completa", perché questa raccolta mi ha tenuto compagnia, e
pur facendomi talvolta penare è diventata una piacevole
abitudine, un appuntamento fisso nei miei pensieri e una sfida con la
mia ispirazione e la mia fantasia, e mi spiace se ci ho impiegato
così tanto a portarla a termine.
Anche per questo ringrazio vivamente tutti coloro che sono saliti a
bordo, sia chi mi ha accompagnata dall'inizio alla fine, sia
chi è rimasto solo per alcune tappe, quanti hanno
letto, preferito, commentato sempre con osservazioni simpatiche,
stimolanti e prodighe di complimenti che non sempre ho creduto di
meritare, e ovviamente ringrazio chi si aggiungerà in
seguito.
A meno di sbronze o colpi di sole, non prevedo di imbarcami a breve in
nuove avventure, ma è certo che continuerò a
navigare fra queste acque che considero la mia seconda casa.
Grazie ancora a chi è arrivato fino a qui e a chi ci
arriverà.
Vento alle vele!)
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