Aveva tenuto in considerazione la fastidiosa eventualità di generare una femmina, e così accadde per la sua prima gravidanza. Perciò la seconda, ne era certa, avrebbe dovuto portare un erede in grado di tramandare l’emblema più importante della loro stirpe: il cognome dei Black. Era decisa ad ottenere il suo scopo, praticò le magie più difficili e si attenne ad un rigido trattamento, ma Andromeda sembrava essere venuta al mondo con l’unico obiettivo di rovinare i suoi piani.
 
Quando nacque la sua terza figlia, decise di interrompere quel susseguirsi di inconvenienti. Se il fato aveva intenzione di giocare, sarebbe stata le a vincere.
“Narcissa”. Non più nomi di astri e costellazioni, non più quei tratti somatici tipici, ma ancora la stessa responsabilità e gli stessi suoi doveri, assimilati anche ben prima del proprio nome.
Avrebbe cresciuto Narcissa non solo come una Black, ma anche come una Rosier.
 

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{ Esquina de Becky }
Druella Black è un personaggio molto particolare per me. La vedo come il mio contrario per eccellenza. C'è stato anche un periodo in cui mi sono molto avvicinata a lei per motivi di Roleplay, ed è stata una sfida che ha richiesto non pochi sforzi.
Detto questo, questa flash è stata scritta inizialmente come una drabble ma non sono proprio riuscita a trattenermi dall'allungarla. Spero vi piaccia e grazie a chi si ferma anche solo per leggerla, sebbene una opinione mi sarebbe di grande aiuto!
Becky Auror.