I guess that's Love, I can't pretend

di Hilarie Winfort
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~ I guess that's Love
I can't pretend




Mi guardai a lungo nello specchio, la ragazza riflessa somigliava terribilmente a me, ma chi mi restituiva lo sguardo era diversa.
Chi mi restituiva lo sguardo si era innanorata del suo migliore amico.
No, non di quello imbranato e con i capelli rossi,
come avevano sempre pensato tutti.
Ma del ragazzo con i capelli sempre arruffati
a nascondere due occhi incredibilmente verdi.
Scossi la testa distogliendo lo sguardo dallo specchio
e feci il mio ingresso nella sala comune.
Lui era lì, seduto accanto a Ron, gli occhiali
posati distrattamente sul naso e la boccata piegata
in un sorriso appena accennato.
Mi avvicinai piano, cercando di capire di cosa stessero parlando.
"Oh ma andiamo! Non dirmi che non ti fa piacere!"
esclamò Ron, strabuzzando gli occhi.
Harry si strinse nelle spalle. "Non posso negare di sentirmi lusingato
ma... dopo un po' è snervante sentire le risatine delle ragazze
quando passi o che cercano di lifirarti filtri d'amore"
strabuzzò gli occhi sull'ultima parola.
"Vorrei tanto avere questo problema!" urlò Dean Thomas
sprofondando accanto a loro sul divano.
Harry gli sorrise. "In tal caso ti lascio tutto, pacchetto completo"
disse sussurrando l'ultima frase.
Per un istante nella Sala Comune di Grifondoro regnò il silenzio,
che fu Ron a spezzare. "Ci conviene sbrigarci, o stavolta la McGranitt
ci trasformerà davvero in un orologio da taschino"
Li seguii fuori dalla Sala Comune, ricevendo un sorriso
da Harry in segno di saluto.




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