In the flesh - Apocalypse
#1. Maybe you think
that you can hide, I can smell your scent from
miles {Zhera}
Gli
occhi dorati scalciavano via le tenebre da sé, non v’era alcun suono che
potesse distogliere Zeus dai propri sensi, allontanarlo dal punto in cui i passi
– il ticchettio dei tacchi – risultava quasi accanto al corpo nudo. Le labbra
sottili s’aprirono in un sorriso ferale, poteva percepire l’odore del profumo
costoso che ora impregnava anche la sua pelle aleggiare nell’aria, quasi a
volerlo vedere impazzire.
I
piedi non producevano alcun rumore sul marmo dell’Accademia, egli scivolava
silenzioso tra i corridoi dell’ultimo piano attratto come un’ape dal miele,
sino a quando il frusciare della stoffa contro il muro non attirò completamente
i sensi del dio. Si voltò di scatto, costringendo all’immobilità il proprio
corpo esposto – la lingua umettò le labbra, su di esse la previsione d’un
sapore che l’avrebbe reso ubriaco ben presto, prima del sorgere del sole.
Quando
allungò il braccio, le proprie dita si strinsero intorno ad un esile polso. La
padrona d’esso si dimenò, cacciando persino un’imprecazione per essere stata –
nuovamente – catturata. Zeus l’attirò contro il petto nudo, le grandi mani
aperte andarono a posarsi sul ventre piatto e coperto solamente da una
sottoveste sottile. Il calore della pelle di Hera era
palpabile, poteva persino percepire i brividi attraversarla solamente al tocco
delle proprie carezze audaci.
«Sai
che ti troverò sempre,» esalò contro l’epidermide sensibile del collo, posandovi
poi un bacio umido. Ammirò la sposa voltarsi rabbiosa, la luce d’ira e
desiderio che si amalgamava in quelle iridi ch’erano lo specchio delle proprie,
e, non permettendole di pronunciare alcuna protesta o insulto, Zeus le catturò.
La
sentì maledirlo in ogni lingua conosciuta, stringere i pugni contro le sue
spalle, sino a tacere e lasciarsi abbandonare in quel bacio al sapore di
ricordi e perdite, di speranza e realtà – Zeus non lo disse, ma mentre la
stringeva pensò che sempre (sempre, sempre, sempre) avrebbe trovato Hera, persino in mezzo ad una marmaglia di cadaveri durante
la guerra la sorella sarebbe tornata da lui. Era questo che accadeva alle anime
gemelle.
N/a: i personaggi
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Apocalypse GDR.