| C'era una volta una povera ragazza che per guadagnare si trovava sulla Togliatti (dicesi troia). Questa troia, si chiamava Jessica con la J, lei aveva gli occhi marrone merda, con una spruzzata di cielo dopo una tempesta, che aveva distrutto le case della cittadina di Roma. Aveva delle labbra molto fine, ma carnose. Le sue sopracciglia erano simili al marchio della Hollister. Jessica con la J rimorchiò un uomo di nome Angengiangelo. I suoi polsi erano esili come i suoi lineamenti lineari. I suoi capelli erano color miele, con riflessi caramello e fragola, e quando pioveva diventavano color cioccolato fondente con granella di nocciole. Solo un piccolo dettaglio era sfuggito ai limpidi occhi di Jessica con la J, che ora ritraevano un cielo color tempesta dopo uno tsunami: lui era gay, e quindi niente bunga bunga. Cosi Jessica con la J la troia, esterrefatta (di droga) se ne trovò un altro, di nome Giustino Chiappagrigia, che aveva una chiappa color porpora, e riuscì finalmente a fare un po di bunga bumga estraemo. Ma un problema sorse: Giustino era sposato.
Con Angengiangelo.
Quindi decisero di fare una cosa a tre.
E vissero tutti e tre bunga bunga sfondati e contenti! |