Nota: la storia è vagamente ispirata al capitolo 7 di Fairy Tail Zero. Per quanto mi duole dirlo, se non volete anticipazioni fate retromarcia, altrimenti non è che vi spoilero chissà che.
Spero che questa dose di sano fluff vi piaccia!
Alsha
Zeref chiuse gli occhi, lasciando che la brezza gli accarezzasse il viso, ma si costrinse a riaprirli subito quando lo scricchiolare dei ramoscelli gli segnalò l’arrivo di Mavis.
La maga si fermò a qualche metro di distanza e gli sorrise, socchiudendo gli occhi smeraldo con quell’espressione che faceva venire un tuffo al cuore del mago oscuro.
Non riusciva a credere che quel sorriso fosse per lui.
-Come stai?
-Un po’ meglio. Credo che vederti mi renda felice. Non ne sono sicuro.
-Io so cosa ti ci vuole. – Mavis sembrava seria mentre si incamminava saltellando verso di lui.
Zeref barcollò all’indietro, facendole cenno di no con la testa.
-Non avvicinarti. Non…
Poi, spostandosi, vide che dietro alla Mavis che cercava di avvicinarsi ce n’era un’altra che era ancora al suo posto e sorrideva sorniona.
Il mago lasciò che l’illusione si avvicinasse e lo abbracciasse.
Abbracciare la vera Mavis sarebbe stato uguale?, si chiese affondando il viso nel collo dell’illusione.
Il profumo dei suoi capelli sarebbe stato lo stesso? E la sua pelle era davvero così tiepida e il respiro così caldo? Sarebbe stata davvero così piccola tra le sue braccia?
Alzò gli occhi per cercare la maga, ma l’unica Mavis nella radura -e nell’intero bosco- era quella stretta tra le sue braccia.
-Non ci pensare. – gli sussurrò la maga sulla pelle – Pensa a me. Non succederà nulla.
Era più semplice di quanto pensasse concentrarsi su di lei. Il suo profumo lo stordiva e il calore del suo corpo lo avvolgeva e gli faceva dimenticare ogni cosa, della maledizione, del bosco, dei compagni della ragazza che sarebbero potuti arrivare in quel momento.
In un secondo, la sua unica preoccupazione era che continuasse a fargli dimenticare di tutto.
-Non andare via. – e la tenne stretta a sé.
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