Les Mémoires d'un homme ancien

di imperfection_
(/viewuser.php?uid=548459)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


E non ti dimenticherò mai

Ti guardo ballare con me due generazioni fa. Sei così bella... Eri così felice che anche io mi ero dimenticato per un attimo degli alieni e della Terra. Esistevi solo tu.
Ora sei sola, ridi. Allungo una mano per accarezzarti, ma ti oltrepassa. Sei solo un'interfaccia che il TARDIS ha creato a partire dai miei ricordi.
Mi avvicino ad una finestra, la apro e guardo le stelle.
«Ti amo, Rose Tyler!» urlo. Il luccichio di un astro mi fa sorridere, forse mi hai sentito. Una sola lacrima mi sfugge sulla guancia.
Sì, mia dolce Rose, io ti amo.
E non ti dimenticherò mai.

[104 w.]





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2997875