l'uomo d'ufficio

di Nanni Spranga
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La ferocia dell'uomo d'ufficio è pronta a demolire i motivi per cui ogni uomo esiste. Questo perché il raggio d'azione del nostro uomo è limitato. In fondo, un panciuto personaggio, seduto ad un tavolo, non fa altro che nascondersi dal mondo che lo circonda. Esso ha il cervello calcificato e e dimostra il doppio del doppio dei suoi anni. Ha problemi intestinali ed ha paura dell'infarto. L'alimentazione è a base di verdure e di formaggi, perché i loro grassi volgiono sciogliere. Ma la teoira è sbagliata. Ci vorrebbe un arnese pesante per ogni serata, che li faccia lavorare come cani rognosi, frustati da piccoli uomini anziani. Questi uomini d'ufficio, al vederli nudi, fanno schifo. La loro pelle ha un colorito giallognolo ed il loro viso, pallido come una soffitta. Gli arti superiori tramano loro e li usano in chiesa per segnarsi la croce.
Poveri animali, gli uomini d'ufficio, hanno il culo appiattito dalla forte pressione esercitata dal copro sulla sedia.




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