E dopo 3 settimane rieccomi con un nuovo capitolo della mia storia spero vi piaccia. Ieri sulla Paolo Conticini sulla propria pagina di facebook parlando delle riprese della nuova serie di Provaci ancora Prof ha scritto che nella nuova serie ci saranno colpi di scena clamorosi io spero di vedere finalmente Gaetano e Camilla insieme. Ora vi lascio alla lettura di questo capitolo e se volete fatemi sapere cosa ne pensate.
Camilla e Gaetano dopo aver fatto l'amore rimasero ancora un pò a letto abbracciati ma a un tratto Gaetano si alzò dal letto e stava rimettendosi i pantaloni ma Camilla lo fermò per un braccio.
Camilla:Dove pensi di andare
Gaetano:Bè è quasi ora di pranzo, pensavo di andare a preparare qualcosa da mangiare
Camilla:Aspetta vengo con te
E senza nemmeno dare il tempo a Gaetano di rispondere si alzò dal letto e indosso la camicia di lui
Camilla:Allora andiamo?
Gaetano:E va bene tanto è inutile discutere con te, ma non ti aspettare di trovare granchè
Camilla:Non importa, dai vediamo che cosa c'è in questa casa
Gaeteno e Camilla andarono in cucina
Camilla:Be vediamo cos'hai in frigo,Latte, un uovo , dolcetti al cioccolato
Gaetano:Tommy li adora e poi non ho avuto tempo di fare la spesa
Camilla:Be proviamo con il freezer, e questa cos'è pasta al forno
Gaetano:Ah si me l'ha portata Torre qualche giorno fa ,ma visto che era tanta l'ho congelata
Camilla:Be direi che siamo a cavallo accendi il forno a microonde
Gaetano:Agli ordini
Camilla:Spiritoso
Gaetano accese il forno e poi Camilla mise la piccola teglia nel forno a microonde
Gaetano:Bè come primo pranzo insieme non è male
Camilla:Si ma solo grazie a Torre, sei davvero fortunato ad avere un amico così, ti vuole così bene che si è fatto trasferire qui a Torino
Gaetano:Ora non esagerare, la verità è che non andava d'accordo con il nuovo vicequestore
Camilla:Bè lo capisco, tu sei meglio di De Matteis
Gaetano:Perchè tu l'hai conosciuto?
Camilla:Non sei mai stato molto bravo a fingere, scometto che Torre ti avrà raccontato tutto
Gaetano:Be qualcosina, diciamo che anche tu non andavi molto d'accordo con De Matteis e che come al solito di intromettevi nelle indagini
Camilla:Nien't altro? Lo so benissimo che ti ha detto di me e del fratello di De Matteis
Gaetano:Si è vero me l'ha detto ma non dobbiamo parlarne per forza
Camilla:Si lo so ma tu con me prima sei stato sincero raccontandomi di Eva e voglio esserlo anch'io con te,parlandoti di me e Marco.
Dopo la separazione da Renzo io sono tornata a Roma per tornare a insegnare e sono tornata alla mia vecchia vita con mia madre e dopo 2 anni anche Renzo è tornato a Roma con Carmen per stare più vicino a Livietta.
Io e Marco ci siamo conosciuti in commissariato ma io non sapevo ancora che lui fosse il fratello di DeMatteis, e così iniziammo a frequentarci avevamo molte cose in comune anche a lui piaceva il Vermouth ,lui mi ha sempre assecondato nelle mie indagini e poi a mia madre piaceva molto. La nostra storia continuò per diversi mesi e non sembrava una cosa seria o almeno fino a quando non mi chiese di andare a vivere con lui, io accettai, non prima di averne parlato con Livietta lei all'inizio non ne era contenta ma poi quando ha saputo che Renzo si stava per trasferire a New York con Carmen,mi disse che anch'io mi meritavo di essere felice e così dopo qualche settimana ci preparammo a trasferirci da Marco.
Il giorno del trasloco io stavo preparando gli ultimi scatoloni quando Renzo entrò in casa e mi disse che aveva provato a immaginare il suo futuro senza di me ma non c'era riuscito e che non poteva pensare di invecchiare senza di me.
Gaetano:Che coraggio?
Camilla:Già è quello che ho pensato io ma lui continuava ad insistere ma io gli dissi che ormai era troppo tardi e uscì di casa , visto che Marco mi stava aspettando in macchina. Ma Renzo non si arresse neanche quando io salì sull'auto di Marco, lui continuò a seguirci a piedi visto che davanti a noi c'era un camioncino dei fiori che andava piano.Renzo poi si mise davanti a noi e prese due fiori dal camioncino e continuava a dire che non potevo farlo e io in quel momento guardaì Marco e poi Renzo, pensai a tutto quello che avevo condiviso con Renzo e invece con Marco l'ho conoscevo così poco e poi Renzo era il padre di mia figlia. Così chiesi scusa a Marco e scesi dall'auto e andai verso Renzo che continuava a dire NON PUOI.In quel momento presi una decisione baciaì Renzo, così tornai con lui e misi fine alla storia con Marco. Sono stata una stronza e ancora mi vergogno per quello che ho fatto, ma in quel momento mi sembrava la cosa giusta da fare, infatti poco dopo vidi arrivare Livietta e la vidi felice di vederci di nuovo insieme, e pensai di aver fatto la scelta giusta ma ora sò che era solo paura.
Gaetano:Paura?
Camilla:Si paura, mi sono messa con Marco per paura di restare sola, Renzo si era rifatto una vita, e poi quando per caso sono tornata in commissariato tu non c'eri più ti eri trasferito, e così ho pensato di come ero stata stupida ad aver aspettato 2 anni per cercarti quando tornai a Roma.Se solo non avessi avuto paura del sentimento che provavo per te non sarei mai dovuta scappare in spagna, ho commesso molti errrori e sempre per paura. Ma questa volta la paura di perdere mia madre mi ha fatto capire che la vita è una sola e non si può sprecarla ad avere paura di qualcosa.
Gaetano:Camilla non essere così dura con te stessa, ma che cosa vuoi dire che sei scappata in Spagna?
Camilla:Sono scappata da te e dal tuo amore,non potevo più restare a Roma dopo quello che mi avevi detto quella sera in preda ai deliri della febbre
Gaetano:E che cosa avrei detto, io non ricordo nulla?
Camilla:Davvero non ricordi nulla
Gaetano:No Cami non lo ricordo ed ora mi stai facendo preoccupare che cosa ho ti ho fatto per farti scappare, dimmello lo voglio sapere
Gaetano si avvicino a lei e la guardò fisso negli occhi
Camilla:Ricordati che stavi delirando
Gaetano:Si va bene dimmelo io lo devo sapere
Camilla:Eh va bene, mi hai chiesto di sparire dalla tua vita, così avresti potuto incontrare una donna da amare, eri così sofferente mentre lo dicevi e io capìì che se fossi rimasta avremmo continuato a soffrire entrambi e andarmene da Roma mi sembrò la scelta migliore per entrambi
Gaetano:E io che sono scappato da Roma perchè tu non c'eri più, quella città mi sembrava così diversa da quando te ne eri andata.Forse era quella città che ci divideva visto che a Torino ora stiamo insieme.
Camilla:Forse
Gaetano:Camilla ora sono felice con te è questo quello che conta e poi pensandoci se tu non fossi tornata con Renzo, non vi sareste trasferirti qui a Torino e io non ti avrei più rivista, ora non parliamone più
Gaetano si avvicinò a Camilla e la baciò, in quel momento suonò il timer del forno a microonde
Gaetano:Già pronta
Camilla:Ora vediamo
Camilla aprì il forno e tirò fuori la pasta
Camilla:Prendi un piatto
Gaetano prese due piatti
Camilla ne tagliò un pezzo e vedendo che fumava e la besciamella uscire
Camilla:Direi di sì
Gaetano:Allora mangiamo
Gaetano prese le posate e poi aprì una mensola dove prese una bottiglia di Nebbiolo d'Alba e due bicchieri
Gaetano:Questo ci sta bene
Camilla:Ami il vino rosso pensavo conoscessi solo il Vermouth
Gaetano:Ah Cami ci sono ancora tante cose che nn conosci di me
Camilla:Ah si e non vedo l'ora di scoprirle, ora mangiamo dopo stamattina abbiamo tutte e due bisogno di energie
Gaetano:Già e vedrai com'è buona
Così i due si sedettero al tavolo della cucina e mangiarono il loro primo pranzo insieme,ne era successe di cose quella mattina, erano finalmente insieme e si erano confidati a vicenda.
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