The hardest part
Poggiò l’ultima maglia sopra la pila. Con una mano, fece pressione sulla valigia per poterla chiudere meglio, ma Ungheria lo frenò con un sorriso
–Faccio da me. Mi hai già aiutato abbastanza.-
C’era un tempo, in cui Ungheria cavalcava per la prateria e lui la studiava da lontano.
C’era un tempo, in cui Austria era troppo concentrato sul suo pianoforte per sentire la mano di lei che gli sfiorava la spalla.
I loro destini gli parvero prestabiliti da sempre.
Nonostante avesse le lacrime agli occhi, Ungheria sorrideva; con le labbra gli sfiorò la fronte. Nella loro stanza non era rimasto nulla di lei.
La vide andare via, senza poter fare nulla.
La Austria/Ungheria è una coppia che mi piace molto, sebbene abbia sempre dimostrato di preferire sfacciatamente la Prussia/Ungheria. In effetti, questa storia non tratta proprio di argomenti felici, ma mi è sempre piaciuto pensare che dopo il loro "divorzio", per così dire, Ungheria ed Austria abbiano mantenuto una sorta di affetto l'uno per l'altro. Storicamente magari è un'ipotesi assurda, ma tant'è...
Ringrazio chi ha letto, in ogni caso.
A presto,
Cosmopolita
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