Marionette di carne e ossa e sangue
A E., perché sì.
È come se le certezze, i punti fermi, i cardini indissolubili abbiamo reso propria la bizzarra capacità di evitare l’esistenza di Tomoe. Si tirano indietro, atterriti, ancor prima di averla scorta – simili a mille fuochi fatui giunti innanzi ad un ingorgo di tenebre e morte e terrore.
Poi, Mikage irrompe nella sua vita. Lo afferra per mano, lo salva. Lo guida, trascinandolo verso un bagliore che sa di casa e redenzione.
Mikage è così: ama infrangere gli schemi. Accartocciarli e gettarli via.
Ciononostante, persino quel maestro dagli occhi buoni e le parole gentili, svanisce. Va via. Così, all’improvviso. Lo abbandona. Una promessa priva di futuro a incresparne le labbra.
Oramai sono trascorsi vent’anni, da quel giorno. Da quel addio che addio non è stato.
Eppure, Tomoe se la ricorda bene, quella sua dannata, folle convinzione nella tenacia umana.
Un’illusione – si tratta solo di un’infima chimera, il demone ne è certo – che per protagonisti ha marionette di carne e ossa e sangue. Una manciata di corpi troppo fragili.
Tuttavia, nel momento in cui i suoi occhi si scontrano con il bel volto di Nanami Momozomo, persino quest’ultima convinzione vacilla. Si incrina – un condottiero dilaniato dal suo stesso valore.
E Tomoe ne è conscio: dovrebbe mettere a tacere la coscienza – sopprimere l’insania prima che l’animo venga avvelenato tutto, considerare quel accavallarsi di pensieri – li porteranno alla rovina – un errore. Un lapsus, nulla più. Ma non vi riesce: si tratta d’un epilogo già vergato. Una nenia dalla melodia ridondante. Una favola che parla di guerre combattute e perse. Una battaglia che non contempla vittorie.
Gli umani muoiono troppo in fretta.
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Note
Ho incominciato e ricominciato questa flashfic un numero incalcolabile di volte. Ma alla fine, sono riuscita a scriverne l’ultima riga.
Peraltro, non ho ancora potuto recuperare completamente né l’anima né il manga, dunque, domando perdono per eventuali incongruenze in merito alla trama.
E nulla, spero che la lettura sia stata di vostro gradimento e di non aver rovinato troppo il personaggio di Tomoe (♥).
Un bacio, Hikari ~ |