Io sono Frenz(one)

di FrenzIsInfected
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Introduzione Aaahhh, l'amore.
Il sentimento che fa muovere il mondo, motivo di ispirazione per poeti, pittori.
L'amore, motivo di follie benigne, pazzie passate alla storia di una coppia.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona, diceva Dante...

STOP!

Dante.
Facciamo parlar proprio lui?
Lui, il dotto fiorentino passato alla storia, oltre per la Divina Commedia, per esser stato friendzonato da Beatrice?
Lasciamo perdere.
E come lui Petrarca con Laura;
Leopardi con Silvia;
Werther con Lotte, nei "Dolori del giovane Werther" di Goethe.

Nei film, nei libri, ovunque, ci viene mostrato che l'amore è la cosa più bella del mondo; amare una persona è la realizzazione, lo scopo primario della vita umana.

No, signori miei.

Oggi non parleremo dell'amore a lieto fine.
Non parleremo di una storia in cui anche lo scaldabagno trova l'amore.
Non parleremo della storia di un ragazzo che si è fatto kilometri di distanza per rivedere l'amore della sua vita, per ricevere un bacio che ripagava gli sforzi fatti.
Non parleremo della storia di un ragazzo che incontra una ragazza stronza e la fa diventare una perbene.

Oggi, signori miei, si parla del mondo reale.

Parleremo della storia di un ragazzo che si è fatto kilometri per tornare a mani vuote.
Parleremo della storia di un ragazzo che incontra una ragazza stronza e la ragazza stronza lo friendzona bellamente, per poi lamentarsi sui social che non la vuole nessuno.
Parleremo della storia di un ragazzo che è particolare, va contro la massa e viene emarginato per questo.
Parleremo della storia in cui lo scaldabagno resta uno scaldabagno.

Oggi
parleremo
della

Friendzone!





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