S(he) loved me unconditionally
Sapevi che non lo avrei fatto.
Sapevi che non ti avrei mai fatto del male, che non sarei stato capace di piantarti una lama nel petto; non l’ho fatto allora e non lo farò mai – siamo una famiglia, ho bisogno di te.
Sapevi, infondo, che non avrei mantenuto la mia promessa, che ti avrei deluso di nuovo. Ti deludo sempre – e non è per questo che hai affidato a me il compito? Sapevi che non ti avrei fermato, che non ti avrei ucciso e, d’altronde, tu hai paura di morire.
Non è umano.
Gli esseri umani temono l’ignoto; tu sai perfettamente cosa ti aspetta dall’altra parte, a cosa la tua anima è condannata, e non sei pronto.
Non lo sono neanch’io.
Non posso perderti, Dean.
Non posso essere io a farlo, non mi perdonerei anche questo.
Sapevi che mi sarei comportato da egoista, che ti avrei lasciato andare, che avrei preferito farmi massacrare e guardarti massacrare il mondo, piuttosto che ferirti.
Perché, dopotutto, il marchio è la mia unica garanzia; tra mille anni saremo ancora insieme, e tu odierai le tue mani sporche di sangue ed odierai te stesso – odierai me perché ho avuto la possibilità di impedire tutto questo e non l’ho fatto.
Non mi perdonerai e nemmeno ti chiederò di farlo.
Rimarrò al tuo fianco, sarò lì quando cadrai e non ti lascerò cadere da solo; quando sarà troppo tardi per rimettere insieme i pezzi di ciò che eravamo, avremo un’eternità per perdonarci a vicenda.
Sai che non lo farò, che non ti abbandonerò mai.
Avrai sempre me, qualunque cosa accada;
sai che ti amerò comunque, incondizionatamente.
Chi di voi è ancora vivo dopo la 10x22? |