Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.1
Visita medica
"Non
penso sia una buona idea" sussurrò Steve, appoggiandosi alla
sedia di metallo di Stark.
Tony allargò le braccia.
“Dammene una migliore” suggerì,
sarcastico.
"Cioè ... ecco ... non è una cosa che si fa
così, su due piedi" brontolò Steve.
Negò con il capo un paio di volte e sospirò.
Tony sbuffò, incrociò le braccia.
“Cosa vuoi, un manuale di istruzioni? Il parere di un esperto
in materia?” chiese, sarcastico.
Steve si sedette sulla sedia in metallo e incrociò le
braccia. "Beh sì, il parere di un'esperto non mi
dispiacerebbe" brontolò. Socchiuse gli occhi e
alzò il capo. "Non abbiamo neanche le prove che il siero sia
leggermente difettoso, come dici tu" borbottò.
Tony inarcò un sopracciglio.
“Il fatto che lo abbia detto io è di per
sé una prova. Credi esista qualcuno più bravo di
me?” chiese.
Allargò le braccia, sogghignò.
“Io non sbaglio mai i miei calcoli”.
Steve si rialzò in piedi e fece avanti e indietro
ripetutamente. "Però non sei un medico" brontolò,
iniziando a spogliarsi.
Tony mosse le dita delle mani.
“Sono bravo in anatomia. Ti ricordo che mi sono costruito un
cuore finto da solo. Tre volte”.
Steve fece una serie di borbottii finendo di spogliarsi.
Finì di ammonticchiare i vestiti sulla sedia.
Tony gli indicò il lettino, sogghignò.
“Andiamo. Ti ho già spiegato quali
malfunzionamenti ha, no?”.
Steve ringhio, raggiunse il lettino e ci si accomodò
stendendosi, tenendo la fronte corrugata.
"Non faccio così con Bruce" ribatte Steve.
Digrignò i denti e un rivolo di sudore gli solcò
la guancia.
"Allora sono io che ti metto così a disagio"
sussurrò Tony, attivando gli elettrodi.
|