«Vita una est! Nobis vivendum pro Deo est!»

di Letsneko_chan
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«Vita una est! Nobis vivendum pro Deo est!»
Prompt 35: morte
 
 
 
Frasi in latino riecheggiano nella piazza: ogni presente, dal nobile vestito di porpora al contadino vestito di stracci, si uniscono al grido del sacerdote.
«Vita una est! Nobis vivendum pro Deo est!»*
Alla folla non importa se sul rogo sta per essere bruciata una giovane o una vecchia: l'importante è che il fuoco purifichi ciò che il demonio ha traviato.
La folla si divide: un piccolo drappello di soldati scorta la strega fin sotto il patibolo.
Alcuni si chiedono come possa una così giovane e leggiadra fanciulla esser già stata traviata dal demonio. Ma nessuno fa un gesto d'aiuto per lei: le lance dei soldati, puntate contro la folla, impediscono qualsiasi tentativo.
E di quegli occhi cerulei che invocano pietà e si fermano su ciascuno di loro, non si curano: legata a quel palo, non può far niente mentre un sicario del sacerdote le taglia i capelli. Le morbide ciocche bionde si affollano ai suoi piedi, nascondendo appena il marrone della legna.
Una lacrima le scorre lungo il volto: sa che nessuno l'aiuterà. Nessuno vuole aiutare una strega.
I più vicini a lei osservano attentamente come la strega si agita sul rogo, cercando di liberarsi dai lacci mentre il fuoco avvolge già la catasta di legna.
Un ultimo grido si alza dal rogo, l'estrema richiesta d'aiuto si perde nella piazza mentre il fuoco nasconde alla vista del popolo il corpo della strega.
 
*La vita è una sola! Dobbiamo viverla per Dio! 




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