Impossibile

di PriorIncantatio
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Impossibile   - Listen here                    
 






Ti guardo ammaliata
sotto questo nostro cielo stellato
che dimora è stato
del nostro Amore Impossibile.                       
Sotto la morsa della nostra                           
forse fugace passione,
non può nulla il Silenzio
ed il tempo orami decaduto.
Le fiamme ed il gelo,
la quiete e la tempesta
abbiamo affrontato.
Tu, Signore del Tempo.
Ed io, figlia,
manipolata e corrotta nella mente,
ma non nel cuore.
Hai gli occhi lucidi, Dottore.
Non più quelli di un vecchio.
Eppure sei qui e chiedi il mio aiuto.
Mi preghi, mi supplichi.
Vuoi che questo sia il tuo giorno.
La tua caduta.
La caduta del Silenzio.
Del tuo Silenzio.
Nonostante tutto sembriamo dei punti fermi
nel tempo e nello spazio,
e nulla può toglierci tutto questo:
il nostro Amore Impossibile.
Ora stai legando le nostre mani,
e non più solo i nostri cuori.
Mi stai chiedendo l’eterno,
l’infinito, la tua vita.
Ho viaggiato per anni,
in mondi sconosciuti, in universi paralleli,
negli angoli più remoti
e desolati del caos.
Eppure, i tuoi occhi così profondi,
cancellano ed annebbiano la mia mente.
Le tue iridi mi sono nuove,
incomprensibili.
Cosa mostra il tuo sguardo?
Dolore? Paura?
Insisti, e pretendi il tuo destino.
Chi sono io per negarlo?
Sorrido beffarda:
magari la tua dolce, pazza moglie.
Siamo stelle, Dottore.
Piccole nebulose  brillanti,
calde e potenti, ma
destinate a spegnersi,
ad andare alla deriva.
Ad anelarsi tra le tenebre.
Il nostro oscuro oblio.
E allora acconsento,
come se fossi la morte,
turpe ed ingannatrice,
come se ne avessi il potere supremo.
Mi sento un Dio ingiusto, Dottore.
Ma non posso, non posso fermarmi.
Sono Impossibile.
O forse solo un errore,
un paradosso?
Sono pronta.
Risorgo dalle acque silenziose
io, Astronauta Impossibile.
E continuo a vederti,
non distolgo lo sguardo.
Mi avvicino e colgo le tue mani tremanti,
forse per la prima volta l’avverto:
la Paura.
Ed è un attimo.
Do valore al tuo giorno,
al tuo silenzio.
Ti colpisco.
Ti bacio.
E di nuovo, e di nuovo ancora.
Sembra implausibile fermarmi.
Non ci riesco.
Sono Impossibile.
Sono un punto fermo.
Una stella.
O magari una misera meteora,
della tua vita.
Sono io, River Song.
 
Hello, Sweetie.
È ora di risvegliarsi.



PriorIncantatio 




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