Frammenti di memoria

di Doomsday_
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Addio, Dolcezza





Mi riconosco
immagine
passeggera


Persa in un giro
Immortale

("Sereno", Ungaretti)




 
In poche ore l'aveva incontrata e persa.
«Ciao, dolcezza» furono le prime parole che le sentì dire.

Il Dottore guardò dritto negli occhi il suo futuro: per la prima volta è lui a non sapere e lei a sapere troppo. E mai aveva avuto paura di conoscere qualcosa, perché nulla era mai sembrato tanto importante, tanto colossale, tanto intimo e familiare, per lui: l'ultimo Signore del Tempo, destinato a un'eterna solitudine.

«Spoiler».

E, per un lungo istante, desiderò essere il suo Dottore, solo per poterle dire davvero addio.

Così conobbe il loro inizio e la loro fine, che sarebbe ricominciato e poi finito finché quel giro interminabile non li avrebbe riportati lì, ancora una volta.







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Eccomi qui! Allora, è la mia prima storia su Doctor Who e mi sento sinceramente emozionata per aver pubblicato qualcosa su un telefilm che amo così tanto. In realtà, non avrei mai pensato di scrivere qualcosa al riguardo, perché... beh è Doctor Who: qualcosa di così perfetto e geniale che qualsiasi cosa non sarebbe mai alla sua altezza. Ma amo River e il Dottore, ho pianto tutte le mie lacrime su di loro e così mi sono lasciata trasportare dal momento di ispirazione. Perciò spero che questa Drabble sia - se non all'altezza - quantomeno gradita da voi fan.
Vi ringrazio immensamente per aver letto.




 




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