Quel mattino, mi svegliai mentre Logan dormiva ancora. –Ciao, amore mio. Vado al lavoro. Non cantare troppo. Voglio ancora sentire la tua voce. Ti amo alla follia.- gli bisbigliai prima di alzarmi. Preparai un sandwich per pranzo, mi vestii e uscii. Prima, però, passai a dare un bacio a Logan. –Ti amo.- gli bisbigliai.
Al lavoro, non feci altro che pensare a Logan. Il mio amore, il mio grande amore. A pranzo, lessi il giornale. Negli annunci, uno mi colpì. Era di Logan. C’era scritto:
“Sette giorni a San Valentino,
sette regali,
uno per giorno.
Sette regali solo per te, Shawn.
Il settimo giorno ci sarà il regalo più bello,
il regalo che più ti piacerà.
Ti amo.
Ti amerò fino alla fine dei tempi.
Tuo per sempre,
Logan.”
Logan voleva darmi sette regali? Troppo bello. Non vedevo l’ora di tornare a casa a vedere cos’era il primo regalo.
Quel pomeriggio, a casa, Logan mi si avvicinò, mi mise le braccia intorno ai fianchi, mi baciò e mi disse:-Ciao, amore mio. Tutto bene al lavoro?
-Tutto bene. Ho letto il tuo annuncio. Qual è il primo regalo?- risposi. Logan si staccò e andò a prendere dei fogli. –Sono per adottare un bambino indiano. Si chiama Daruka. Lo vuoi?- disse.
-Certo.- risposi.
-Avremo un bambino. Un bellissimo bambino.
Non vedevo l’ora di avere tra le braccia il nostro Daruka. Il nostro piccolo Daruka. Saremo una famiglia completa.
Logan mi baciò. Era un bacio sensuale. Il mio amore mi sbottonò la camicia. Io mi levai la giaccia e la cravatta. Pian piano, ci ritrovammo sotto le coperte. Stavamo facendo sesso, come sempre. Logan mi baciò il collo fino alla spalla e tornò indietro fin dietro l’orecchio. –Oh Dio. Logan, così mi ecciti. Mi ecciti.- dissi. Logan continuò a baciarmi collo e spalla per un po’. –Shawn, non sai come ti amo.- mi bisbigliò il mio amore. Io gli diedi un bacio e gli graffiai la schiena. Quanto mi piaceva graffiargli la schiena. Iniziai a baciare il collo di Logan e lui mugugnò di piacere. –Adesso, sei tu a eccitare me, Shawn. Continua. Ti prego. Continua ad eccitarmi. Non fermarti.- mi bisbiglia. Io continuai a baciargli il collo e lui mi accarezzò i capelli. Logan mi passò una mano sul fianco: adoro la sua mano sulla mia pelle. Era bellissimo fare sesso con lui. Facciamo sesso ancora per un po’.
Quella notte, quando Logan si addormenta, io gli do un bacio sul naso.
Penso al secondo regalo.
Chissà cos’era.
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ANGOLO AUTRICE.
ECCO IL PRIMO CAPITOLO! Scusate se è corto, ma non mi è venuta nessun'altra idea.
Ringrazio i lettori e i recensori.
ALLA PROSSIMA!
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