Romano osservò diffidente il sorriso allegro del fratello, il quale lo aspettava impaziente in sella al Cinquantino semi-nuovo, ben pulito e perfettamente curato, smanettando febbrilmente sui pochi comandi e pigiando a ripetizione il bottone del clacson che si rifiutava di funzionare a motore spento.
Il giovane gli si avvicinò, già nervoso in partenza, fissando, forse per l’ultima volta, la sua splendida Vespa rossa, pregando che Veneziano non facesse nulla che potesse rovinargliela.
Gli si sedette dietro. –Vai, sai cosa devi fare, no?
Quando mai aveva deciso di fargli da insegnante?
-Devi mettere la prima!
-Lo so, Roma’! Sono capace!
-Mi raccomando, molla piano la frizionEEEEEEEEEEHH!!!!
VRUUUUMM!!
-Hai visto come sono bravo Romano, eh? Roma’? Ci sei? ROMA?!
[117 parole]
Angolino dell'autrice completamente normale e sana di mente
Allora, per rispondere alle vostre domande:
1)Non ricordo, tempo fa
2)Sì, è ispirata ad un'esperienza personale. Ma non ho buttato giù mio padre dalla moto, giuro
3)No, non ce l'hanno il casco
4)Sì
5)Non sono pazza, mia madre mi ha fatto visitare
Perdonatemi, sentivo il bisogno di scrivere questa drabble prima o poi (lo so, ho sgarrato di sette parole ma sshhh).
Se vi va di farvi sentire...anche solo per dirmi che devo darmi (RIMAH) al canottaggio-in montagna-io non mi lamento.
Non so come concludere...
...
...
Moi moi!
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