Un pezzo di pane

di alida
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Ciao a tutti.

Ho deciso di confrontarmi con Steve Rogers, che sto scoprendo essere un gran personaggio, molto difficile da affrontare. Per ora vi propongo delle Drabble di 100 parole secondo il conteggio di “Word”.

Le recensioni sono apprezzate, perché chi scrive chiaramente gode molto nel leggere i pareri degli altri, ma comunque i miei ringraziamenti vanno a tutti coloro che leggono a prescindere dalla recensione o meno.

Buona lettura e a presto.

 

 

 

Povere case di Brooklyn:

muri coperti di umidità, crepe grandi quanto i pianti dei bambini disperati dalla fame.

La Grande Depressione non risparmia nessuno.

Per strada non c’è niente per terra, gli stracci camminano sull’asfalto bollente.

E qui un bambino con la faccia pallida sta affacciato alla finestra  e osserva ogni creatura umana: la compassione gli stringe il cuore.

Un lungo sospiro accompagna la consapevolezza di non poter aiutar tutti ma, senza neanche pensarci, apre la finestra e lancia il suo unico pezzo di pane a una bimba.

Dalla cucina arriva una voce: “Steve, chiudi la finestra o ti ammalerai”.





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