Resident Evil:Final Front

di GregMiller
(/viewuser.php?uid=867744)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Prologo

~~Virus C, questa era la nuova minaccia. Era peggiore dell’ Ebola, persino più distruttivo della “Peste Nera” medioevale che causò la metà dei morti in Europa. Ma ciò non portava alla morte istantanea di diversi individui bensì la morte di coloro che non possedevano strumenti di difesa contro questo tipo di nemico.
La guerra iniziò a metà del 2013 in cui tutte le organizzazioni terroristiche esistenti nel globo si unirono per cambiare l’ordine mondiale una volta per tutte formando una alleanza chiamata “Rebellion”. Con la caduta della Neo Umbrella, il virus passò nelle mani di quest’ultimi in particolar modo all’ ISIS, l’organizzazione terroristica a capo della Rebellion che si servì di questi campioni per addestrare le sue milizie a scopo militare creando i cosiddetti j’avo: esseri molto simili agli umani dotati però di abilità sovrumane.
Resosi fiduciosi dell’esperimento, la Rebellion lanciò un attacco massiccio in tutta Europa in particolar modo nella parte orientale che in quel momento stava attraversando una grave crisi economica e sociale. L’invasione iniziò nell’autunno dello stesso anno in cui la Rebelion attaccò la Grecia già indebolita dalla crisi e in soli tre mesi tutto l’est era sotto il loro dominio.
Nel frattempo però i maggiori paesi dell’Europa centrale si organizzarono per fronteggiare quest’invasione ed è qui che entrò in gioco la BSAA, un’organizzazione formata dall’esercito degli Stati Uniti e dalla NATO con lo scopo di combattere e respingere il terrorismo.
Nel Marzo del 2014 la Rebellion attaccò la Germania causando pesanti perdite alla BSAA e dopo 6 mesi di duro combattimento, si spinsero fino al nord Italia occupando le città principali e arrivando alle porte di Roma. Di fronte a questa situazione, l’Italia si trovò in grave difficoltà accusando pesanti perdite e cercò in tutti i modi di resistere in attesa dei rinforzi americani e degli altri paesi rimasti ancora in piedi con la speranza di lanciare un contrattacco definitivo…….




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3203967