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Epilogo
«Allora ragazzi, sono ricomparsi?»
«Proprio adesso.» confermò un albero umanoide «E,
come avevamo previsto, adesso con loro c’è un altro guardiano.»
La donna che aveva posto la domanda si avvicinò al
monitor del suo collega per vedere meglio. Sui capelli bluastri e ancora
bagnati aveva un asciugamano, tuttavia la frangia sull’occhio destro non aveva
perso il suo colore più acceso. Indossava una canotta che metteva in risalto il
seno prosperoso e molto probabilmente era appena uscita dalla doccia. «Siete
riusciti a trovare gli altri? Se non sbaglio, avete detto che ne mancano ancora
due.»
«Infatti, purtroppo però non li abbiamo ancora
individuati.»
«Tenetemi aggiornata se ci sono novità.» chiese lei
mentre si massaggiava i capelli.
«Si sta esercitando con quella sua nuova maschera.»
La donna annuì. «Capito. Se mi cercate, sono ad
asciugarmi i capelli.»
Lasciò la sala piena di monitor e tornò alla sua
camera. Wulphus Midnight le aveva affidato l’incarico di trovare e uccidere gli
ultimi guardiani rimasti, ed è quello che avrebbe fatto. Lei era una
soldatessa, un capitano della FANTOM per l’esattezza, quindi era abituata a
svolgere missioni di questo tipo. E poi comprendeva bene le ragioni che avevano
spinto il suo capoclan a darle un simile ordine: dovevano vendicare la morte di
Silver, e dovevano farlo a qualsiasi costo. Il Grande Boss dei lupi mannari non
poteva permettere che la morte di suo figlio restasse impunita, perché in tal
caso la sua autorità sarebbe stata minata in maniera indelebile, e a quel punto
tutti i suoi subordinati sarebbero stati in pericolo.