Tatuaggi molesti

«Questa situazione ti sta sfuggendo di mano.» disse Francis, guardando sconcertato i capelli verdi di Arthur. Allungò una mano per toccarglieli e rimpianse l'ormai perduto biondo cenere dell'inglese.

«Cherì, perché l'hai fatto?!» disse, scrollandolo per le spalle ed esibendosi in un tono alquanto disperato.

L'altro, di rimando, gli rispose a metà tra il divertito e il canzonatorio: «Ma come? Non si capisce?»

Si passò una mano tra i capelli tinti, sfiorando quella dell'altro, e continuò: «Perché questo colore si intona benissimo con i miei occhi.»

Il francese sbarrò gli occhi e lo guardò come se avesse appena detto un'assurdità.

«Non puoi essere serio» riprese a scrollarlo più forte cercando di fargli tornare un po' di sale in zucca «il tuo biondo era bellissimo!» disse, ancora più disperato.

L'inglese si girò, dandogli le spalle, e lo interrogò sarcasticamente: «Non avevi detto che ti piacevo sempre e comunque?»

Francis rimase un po' interdetto, ma poi gli rispose con lo stesso tono di Arthur: «Mi piaci tu, ma non il tuo lato punk.»

L'altro sembrò pensarci un po' e poi esclamò: «Chissà se questo, invece, ti piacerà.» e così dicendo si voltò di nuovo e spalancò la bocca, mostrando la lingua marchiata da un orrendo, secondo Francis,

tatuaggio.

«Allora» ridacchiò per l'espressione dell'altro «che ne pensi?»

Il biondo lo fissò sconcertato e commentò: «Penso che...» gli balenò in mente un'idea e sorrise divertito «...aspetta, sono quelli che vanno via con la saliva, vero?»

L'inglese lo guardò perplesso e poi annuì con la testa «Uhm, sì...» gli puntò gli occhi addosso «...perché?» disse ancora più perplesso.

Francis si limitò a guardarlo e ridacchiare «Oh, era giusto per sapere, cherì»

Fece un passo verso l'inglese e continuò a parlare «vuoi che ti dimostri quanto mi piaci sempre e comunque?»

«Cosa vuoi di-» cercò di dire l'inglese ma fu interrotto improvvisamente dal francese che si era lanciato sulle sue labbra e aveva iniziato a darsi da fare con la sua lingua.

Dopo due minuti di bacio durante la quale: Arthur aveva provato a staccarsi in tutti i modi e Francis, invece, lo teneva il più stretto possibile, i due si staccarono per riprendere fiato.

Fu solo in quel momento che l'inglese comprese l'azione dell'altro e, piuttosto allarmato, corse verso lo specchio per guardarsi la lingua. Ciò che vide, ovvero una chiazza nera indefinita, lo fece andare

su tutte le furie. Passò tutta la giornata ad inseguire l'altro, che scappando continuava a dire “Ma cher, lo sai anche tu che sei più bello così!”.

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Hola gente! 

L'idea per questa FrUk mi è venuta grazie ad un prompt della pagina Tumblr "otpprompts".

Fatemi sapere che ne pensate :D

Bye