Chiudo gli occhi e faccio dei respiri profondi, tentando di calmarmi, quando sento una mano leggera posarsi sulla mia spalla e guodarmi verso il piccolo divano verde.
"Scusa, tesoro" mi sussurra la mamma. "Ti ho fatto tanto male? Non volevo..."
Scuoto la testa e la appoggio sulla sua spalla.
"Scusa a te. Hai ragione, avrei dovuto chiamarti."
"Non preoccuparti, l'importante è che ora tu sia qui. Dai, raccontami. Cosa hai fatto quest'anno? Sei andatoa studiare in Francia?" scherza.
"No... Molto meglio. Fuga d'amore con Annabeth!" sorrido.
"Mamma... Però, prima..."
"Mmh?"
"Ti voglio bene." |