Il congedo di Severus Piton

di Kellh
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Il congedo di Severus Piton

Sei qui: bene, non credo che sarei riuscito a trovarti, ora che il mio tempo è agli sgoccioli. Quasi mi commuovo a vederti preoccupato per me: già hai dimenticato il rancore? Non importa, non più, ormai. Sono contento, tuttavia, che proprio tu sia qui ora; mi dà modo di portare a compimento l’ultimo incarico affidatomi da Silente. È il momento di svelarti l’ultima parte di verità su quella notte a Godric’s Hollow. È tutto qui, custodito gelosamente nei miei ricordi dove Lui non poteva arrivare. Ti cedo il segreto della vittoria e quello di Severus Piton, a te in cui lei ancora vive mi mostro senza più maschere; siamo alla fine di tutto, non serve più nascondersi.

«Prendili» ti dico mentre lascio fluire liberamente i miei ricordi. Ci siamo, ora: il dolore al collo diminuisce. «Guardami». I tuoi occhi verdi si fissano nei miei: è lei, Lily, che mi guarda attraverso te. Sono pronto ad andare, ora, cerca solo di non mandare tutto in malora ora che non posso più proteggerti, Potter.





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