Il Tempio

di Bored94
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IL TEMPIO

 

Si nascosero tra le poltrone del salone, cercando di passare inosservati.

Stava succedendo qualcosa di orribile all'esterno, potevano sentirlo, ma non riuscivano a capirne il motivo. Si guardarono attorno, spaventati, cercando di restare vicini e farsi forza gli uni con gli altri.

Presto sarebbe sicuramente arrivato qualcuno per portarli via da lì, dovevano solo stare attenti e non farsi notare, come era stato loro detto più volte.

Finalmente la porta della stanza si aprì e comparve un volto familiare ai bambini. Osservarono il giovane uomo, spaventati: avevano sentito dire che lui era uno dei più forti Jedi del consiglio, con lui sarebbero stati al sicuro e sarebbero riusciti ad andarsene da lì.

La tensione cominciò a scemare mentre i bambini, tranquillizzati, uscivano dai loro nascondigli. Finalmente era arrivato qualcuno che si sarebbe occupato di loro, i grandi avrebbero sicuramente risolto tutto e loro sarebbero stati al sicuro. Rivolsero gli occhioni verso Anakin che si limitò a far correre un sguardo lungo la stanza.

Uno di loro, un bambino di otto anni, si fece avanti, mentre gli altri restavano in disparte.

Il piccolo si avvicino speranzoso e osservò lo Jedi. - Maestro Skywalker, sono in troppi. Cosa facciamo?

Si ricordava di quel ragazzo, era simpatico... c'era qualcosa di strano però questa volta. Che fosse successo qualcosa a uno dei maestri?

Lo vide sfoderare la spada laser e sussultò. Perché aveva quello sguardo? E perché aveva impugnato la spada? Stavano arrivando dei Sith? Poi finalmente capì: non stava arrivando nessuno, il maestro aveva impugnato la spada per loro.

Lo vide avvicinarsi e indietreggiò, cosa voleva fare? Era un nuovo tipo di addestramento? O una specie di gioco? Avevano fatto qualcosa di sbagliato?

Alcuni cercarono di scappare, altri di nascondersi, ma non ci fu nulla da fare. Nessuno sentì le loro urla o i loro richiami. Nessuno giunse per salvarli o riportarli a casa.

L'ultima cosa che videro furono gli occhi dell'uomo che pensavano essere lì per proteggerli: erano gialli. Gli occhi di un Sith.





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