Sempre indaffarato
tra insalata e pomodori;
quell’Ape 50 verde
che affiora nei miei ricordi.
“Corri, corri” mi dicevi
quando giocavamo fuori
e quell'albero di mele
che piantammo noi due insieme...
E tra le mani fredde e le guance bagnate
ti scrivo queste parole;
perché te ne sei andato
quando in cielo c’era il sole?
Io mi convinco, caro nonno
che quella stella sei tu
e di notte risorgi nel mio cuore
per non morire più.
ANGOLO DELL’AUTRICE: Buon dì carissimi lettori e recensori!
Sono tornata con questa poesia, un componimento che a me sta molto a cuore, poiché in suffragio di mio nonno Luigi, deceduto nell’estate del 2010.
Quando si è spenta la sua luce, anche la mia è diventata opaca e fioca, ma ho deciso di illuminare il mio cuore e la sua anima con questi piccoli versi.
Un ringraziamento a tutti voi e un saluto affettuoso.
-JustBigin45
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