Showers
Il polacco tenne le braccia incrociate sul petto, distogliendo lo sguardo dalle facce preoccupate dei suoi migliori amici, gli occhi puntati sull’entrata del museo di Auschwitz.
“Senti, Pol… sappiamo che le tue intenzioni erano buone,ma…” Italia cercò di farlo ragionare; si stava torturando le mani, visibilmente a disagio.
“Tipo, dovrei lasciare che queste povere persone muoiano totalmente di caldo?”
Lituania si schiaffò una mano sulla fronte. “No, ma un altro modo potevi trovarlo…” stava sudando notevolmente, e questo il biondo poteva vederlo bene.
“Aaron può lamentarsi quanto vuole!” Feliks fissò imbronciato i due castani, sicuro delle proprie idee. “Io quelle docce non le tolgo!”
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Forse vi devo delle spiegazioni, sì
Semplice: stamattina ho letto sul giornale una notizia piuttosto "curiosa".
Praticamente in Polonia hanno messo, vicino ad Auschwitz, delle docce che spruzzano acqua vaporizzata sui passanti in modo da rinfrescarli un po': inutile dire a cosa è volato subito il pensiero. Ovviamente l'intenzione era delle migliori, ma forse si sarebbe potuto trovare un altro modo xD (tranquilli, ci stanno pensando u.u)
E beh, nulla, se non che il mio pensiero è volato subito al nostro Feliks: mi sembrava una cosa molto da lui e così... xD Mi dispiace, dovete essere pazienti con me.
[Aaron sarebbe Israele, comunque. Mi piace come nome, ok?]
Moi moi!
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