FABRIANO, CONVENTO DEGLI ANGELI 15/07/2014
Una ragazza con i capelli lunghi e rossi guarda l'ingresso del convento degli angeli
Emilia: ah, e così è questo il famoso convento degli angeli... coraggio Emilia, indietro non si torna...
Emilia entra dentro l'angolo divino
Nina: buongiorno! Posso esserti utile?
Emilia: si, grazie! Cercavo il professor Guido Corsi...
Suor Angela: mi dispiace cara, ma Guido è in America...
Emilia, disperata: che disdetta! Ho fatto tanta strada per nulla... sapete mica dirmi quando tornerà?
Suor Angela: non lo sappiamo... però aspetta, magari Rosa sa qualcosa... ROSA...ROSA...
Rosa: mi dica Suor Angela... mi ha chiamato?
Suor Angela: Rosa, sai quando rientreranno Guido e Azzurra dall'America?
Rosa: sinceramente, non ne è ho idea... penso che rientreranno prima che inizi la scuola di Davide...
Suor Angela: cara, mi dispiace, ma hai sentito anche tu... suppongo non siano qui, prima di un mese, un mese e mezzo...
Emilia, triste: Ho capito.... che peccato! ho tanto sperato di incontrare il professor Corsi... vabbè, ho aspettato tanto, continuerò ad aspettare... sa se c'è un posto dove potrei alloggiare? Possibilmente un posto economico... sa le mie finanze non sono molto nutrite.... ho perso entrambi i miei genitori circa 3 mesi fa...
Suor Angela: beh, cara... se vuoi puoi restare qui...
Emilia: sul serio?
Suor Angela: ma certo
Emilia: lei è molto gentile
Suor Angela: non mi sono ancora presentata... io sono suor Angela, lei è Nina e lei è Rosa... e te come ti chiami?
Emilia: Emilia Martini
Suor Angela: benvenuta Emilia... posso chiederti come mai cerchi il professor Corsi?
Emilia: Ho sentito dire che è un esperto di diritto, e ho letto anche il libro scritto da lui... ho bisogno del suo aiuto, per delle ricerche che sto facendo...
Rosa: se hai bisogno d'aiuto e vuoi, io ero la sua collaboratrice... potrei aiutarti io...
Emilia: scusami, ma preferirei chiedere aiuto direttamente al professor Corsi...
squilla il telefono di Emilia, ed Emilia si allontana
Emilia: si Giulio.... no, starò via un po'... te l'ho già detto il perché...
Rosa, sottovoce a suor Angela: quella ragazza non mi piace... ci sta nascondendo qualcosa...
Suor Angela, sussurrando: anche tu, quando sei arrivata, nascondevi qualcosa... ma ti abbiamo accolta lo stesso, e i fatti ci hanno dato ragione...
Rosa, bisbigliando: speriamo che lei abbia ragione, e che quella non porti solo guai...
Suor Angela, parlando con un tono di voce normale: allora, quando inizi a lavorare dall'avvocato Chiarini?
Rosa: inizio lunedì 21
Suor Angela: tra 6 giorni quindi... sei emozionata?
Rosa: un po' si, e sono anche un po' agitata... ma credo che sia meglio così... io realizzerò il mio sogno di diventare avvocato, e allo stesso tempo non starò più a stretto contatto con Guido
Suor Angela: stai ancora male per lui?
Rosa annuendo: un po' si... suor Angela, io non lo so se ero innamorata di lui, ma mi piaceva e vicino a lui stavo bene, ma credo anche che lui non mi amasse come una donna, ma come una sorella….
Suor Angela: Rosa, io credo che tu meriti un amore vero, totale... un amore a cui valga la pena dire “per sempre”...
Rosa: lei crede che mi innamorerò mai?
Suor Angela, sorridendole dolcemente: si è innamorata tua sorella, che prima di conoscere Guido era la “principessa dal cuore di ghiaccio”... si è innamorata persino Nina... ti innamorerai anche tu, e sarà meraviglioso, e ti renderai conto, che aspettavi lui, soltanto lui...
Rosa: grazie suor Angela
Emilia, ritornando verso di loro: scusate per l'interruzione... dicevamo?
Suor Angela: stavamo dicendo che ti devo mostrare la tua stanza... potresti dormire con Nina, visto che Alice resterà con la madre...
Nina: ma suor Angela! tutte le persone nuove, me le deve dare a me???
Suor Angela: fare nuove amicizie non ha mai ucciso nessuno, Nina...
poi rivolta ad Emilia: ti mostro la tua stanza, vieni...
BAR ANGOLO DIVINO, 21/07/2014
Suor Angela: Ciao Rosa, com'è andato il tuo primo giorno di lavoro?
Rosa, entusiasta: è andato benissimo! meglio di come mi sarei mai immaginata!
Nina e Margherita: su, dai... racconta... racconta...
Rosa: inizierò da domani a collaborare con lui ad un caso, e se mi mostrerò all'altezza, la prossima volta mi affiderà direttamente un caso tutto mio...
Suor Angela: tesoro, sono contenta per te...
Rosa: adesso sono un po' stanca... vado un po' in camera a riposarmi! Nina, Marghe mi tenete compagnia?
Suor Angela: ma certo tesoro! è il tuo primo giorno nel nuovo posto di lavoro, ed è normale che tu sia un po' stanca...
Nina: certo, ti accompagno Rosa...
Margherita: si, anch'io...
CAMERA DI ROSA
Rosa: allora Nina? Hai scoperto qualcosa?
Margherita: su cosa?
Rosa: come su cosa...su Emilia, no?
Margherita: cosa ha Emilia che non va? A me sembra così timida e carina...
Rosa: e te sembrano tutte apposto Marghe... allora Nina?
Nina: allora, è nata a Parma, ma ha trascorso la sua infanzia tra Bologna e Firenze... è figlia unica.... il padre è mancato 4 mesi fa, e la madre 3 mesi fa...
Margherita, rattristata: oh poverina! quindi è sola al mondo!
Rosa: e poi Nina?
Nina: si è laureata in scienze politiche a 23 anni con 110 e lode, e ha preso anche una seconda laurea in giurisprudenza circa 6 mesi fa, anche questa con il massimo dei voti
Margherita: un topo da biblioteca, in pratica... sicura che non sia tua sorella Rosa?
Rosa: no, non lo è... spero!
e poi ridendo: mi basta già Azzurra come sorella....
Nina: aveva un fidanzato, tale Giulio Orsetti, ma si sono lasciati 2 settimane fa, ed è quello che l'altro giorno le ha telefonato... credo siano rimasti in buoni rapporti...
Rosa: si, d'accordo! ma che vuole da Guido?
Nina: questo non lo so!
Rosa: Nina, io quello voglio sapere! non permetterò che mia sorella soffra ancora... non c'è Emilia che tenga!
Margherita: magari non è interessata a Guido in quel senso...
Nina: giusto... in fondo non è un adone...
Rosa: e sentiamo, che altro hai scoperto?
Nina: che è nata 2 anni prima che i genitori si sposassero, e il suo sogno è di fare l'avvocato...
Rosa: ha il mio stesso sogno?
Nina: si, avete molto in comune voi 2...
Rosa: come hai fatto a scoprire queste cose?
Nina: è stato semplice… me le ha dette lei... siamo entrate in confidenza, e le ho raccontato di quando sono arrivata qui al convento degli angeli, e di come ero... a dirla sinceramente, mi è simpatica...
Suor Angela, bussando alla porta: ragazze, scusate se vi disturbo, ma vorrei che scendeste un attimo giù, soprattutto Nina e Margherita
Nina: e perché?
Suor Angela: non posso dirvi nulla... scendete e vedrete!
Nina, sbuffando: arriviamo...
AL BAR
Nina: suor Angela, se ci ha fatto scendere per nulla, io la...
lo sguardo di Nina venne attirato da una suora nuova, ci mise un po' a mettere a fuoco e poi urlò: CHIARA! CHIARA! SEI TORNATA!
E le buttò le braccia al collo, seguita da Margherita, che si era ripresa dallo stupore
Nina, commossa: Chiara! Non riesco a crederci che sei qui! Mi sei mancata così tanto amica mia...
Margherita: Chiara! Quante cose sono successe in tua assenza...
Nina: quanti giorni resterai?
Suor Chiara: può andar bene la risposta “per sempre”?
Margherita: per sempre?
Suor Chiara, ridendo: si, sono stata assegnata qui, a questo convento... quando i miei superiori me l'hanno comunicato, non riuscivo a crederci..
Nina: Chiara sono così felice che tu sia qui...
Margherita: anch'io
Suor Angela: Chiara, ti presento le altre ragazze... lei è Rosa e lei è Emilia
Suor Chiara: molto piacere! Io sono Chiara
Rosa ed Emilia: piacere
Suor Chiara: ma Azzurra? Come mai non è qui? Si è sposata?
Rosa, sorridendo: no, non ancora... è in America, tornerà tra un mese, o un mese e mezzo...
Suor Chiara: capisco... vorrà dire che la mia matta preferita la vedrò al suo ritorno..
Emilia: perché matta?
Suor Chiara: perché è la persona più pazza e fantasiosa che io conosca... con lei non ci si annoia mai...
Rosa, continuando a sorridere: già, mia sorella è proprio così...
Suor Chiara, sgranando gli occhi: tua sorella?
Nina: beh si, Rosa è la sorella minore di Azzurra...
Suor Chiara: pensavo fosse figlia unica...
Rosa: non preoccuparti! non è da molto tempo che l'abbiamo scoperto!
Suor Chiara: dev'essere stato un trauma...
Rosa: un po', ma mia sorella è unica...
Suor Chiara: su questo hai proprio ragione... Azzurra è unica....
Emilia: non vedo l'ora di conoscerla, e di conoscere il professor Corsi
Suor Chiara: Ah già Guido... non vedo l'ora di rivederlo, e di rivedere anche Davide...
Suor Angela: Chiara, un mese vola... li rivedrai presto...
ANGOLO DIVINO, 28/07/2014
Entra un ragazzo castano, sui 30 anni che si guarda intorno, con l'aria un po' smarrita.
Suor Costanza, andandogli incontro: SIMONE! SIMONE! Come stai?
Simone, abbracciando suor Costanza: zietta! Ma per te il tempo non passa mai!
Suor Costanza, lusingata: sempre carino e gentile mio nipote...
Rosa ed Emilia lo guardarono incuriosite, e poi si presentarono
Rosa: piacere! Rosa Francini
Emilia: piacere! Emilia Martini
Simone: piacere mio! Io sono Simone Zanini, e come avrete capito, sono il nipote di suor Costanza...
poi rivolto a suor Costanza aggiunse: zia, ho trovato lavoro qui a Fabriano come docente alla facoltà di ingegneria, e mi chiedevo se puoi ospitarmi per qualche tempo, finché non trovo casa
Suor Costanza: ma certo caro! per tutto il tempo che vuoi
Suor Angela: Simone! Ma che sorpresa... hai già conosciuto le nostre ragazze?
Simone, guardando e sorridendo a Rosa ed Emilia: si
Suor Costanza, trascinando via Simone: bene, Simone... ti mostro la tua stanza...
CAMERA DI NINA ED EMILIA
Emilia: sembra simpatico il nipote di suor Costanza...
Margherita: si, sembra un tipo a modo...
Nina: sono d'accordo... sembra un tipo apposto...
Margherita, ridendo: chissà Azzurra che dirà, quando saprà che un altro professore abita qui?
Rosa, ridendo anche lei: dirà che è circondata da professori..
Nina, ridendo a crepapelle: mi immagino già la faccia che farà...
Suor Chiara, entrando nella stanza: ragazze, la cena è pronta! Ma che avete da ridere?
Nina, continuando a ridere: te lo dico dopo Chiara....
CHIOSTRO, 29/07/2014
Emilia seduta nella panchina guardava le stelle
Simone: posso?
Emilia, sorridendo: certo! Com'è andato il primo giorno qui a Fabriano?
Simone, sorridendo a sua volta: benone! mi sono perso "solo" 3 volte, e ho dovuto chiedere ai passanti come tornare qui... ambientarsi in una nuova città, è davvero complicato
Emilia, sorridendo: come ti capisco! Ma non preoccuparti, ti abituerai! Io sono arrivata pochi giorni prima di te, e ancora fatico un po' ad orientarmi... da dove vieni?
Simone: da Predazzo... ma ho vissuto 11 anni a Udine per studio e lavoro... tu?
Emilia: Firenze
Simone: come mai non sei con le altre ragazze?
Emilia: preferisco godermi l'aria fresca qui nel chiostro... e poi amo guardare le stelle, perché mi fa sentire più vicina ai miei genitori
Simone: abitano molto lontano da qui?
Emilia, con le lacrime agli occhi: sono morti pochi mesi fa...
Simone: mi dispiace
Emilia: non preoccuparti... guardare le stelle, mi fa sentire meglio!
Simone sorridendo: allora ti lascio con il tuo cielo stellato... a domani
Emilia: a domani
|