A rose for a wolf

di AlexisFrostbyte
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Durante questa permanenza accaddero molte cose. Nonostante Alexander fosse attratto da me e qualche volta gli concesi le mie labbra e il mio corpo, la mia mente era focalizzata su un'unica persona. Il menefreghismo di Josh del primo giorno si rivelò vera e propria antipatia e in più occasioni mi recò offese, così da indurire i miei atteggiamenti e rispondere con freddezza ai suoi attacchi d'odio. Ma ciò che cambiò per sempre la mia vita accadde mentre tutti erano fuori a godersi la soleggiata giornata tipica di quella stagione e due fari gialli erano puntati su di me mentre ero intenta a leggere. Sapevo già di chi si trattasse quindi finsi indifferenza. Pian piano la figura andò a definirsi avvicinandosi a me. "Solitaria oggi...mia regina?" disse le ultime parole con sarcasmo. Josh era davvero l'ultima persona che avrei voluto vedere perciò non risposi ma lui mi prese il libro dalle mani e chiudendolo lo posò delicatamente sul tavolo. Mi diede un lieve bacio sulle labbra tanto da farmi arrossire contro la mia volontà. "Allora in fondo allo strato di ghiaccio un cuore c'è..." disse. Lo scaccia malamente indispettita ma lui mi fece alzare e bloccò al muro. "Lasciami bastardo!" a questo punto lui sorrise "È il mio secondo nome" e dicendolo si riavvicinò al mio volto baciandomi con passione. Tentai di liberarmi da quell'abbraccio ma lui mi tenne così stretta che alla fine qualcosa si smosse in me e lentamente ricambiai. Aveva capito subito il mio punto debole: non sapevo resistere alle tentazioni, soprattutto quelle carnali. In un momento capii tutto. Il fascino del primo giorno, l'odio durante questo periodo...la persona per cui credi di serbare rancore in realtà è quella che ti attrae maggiormente. Lo strinsi a me e lui mi graffiò la schiena strappandomi la maglia che cadde a terra in brandelli. L'eccitazione mi attanagliava lo stomaco e mi portò a sbottonare lentamente la sua camicia mentre la passione del bacio si trasformava in foga. Lentamente stavo perdendo la testa...gli strappai i pantaloni e lui tolse i miei dicendomi: "Odio le gatte come te" mi baciò il collo "ma allo stesso tempo le amo perchè hanno un bel caratterino.." Da quel giorno tutto cambiò. Rimasi incinta ed un altro figlio del demonio entrò a far parte della mia vita: Josh era il fratello di Luna.




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