I sette Vizi Capitali

di SSJD
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Per anni era stato il sovrano indiscusso dell'intero Universo.
Più potente di suo fratello e, ne era convinto, anche di suo padre.
Aveva sottomesso al suo volere e al suo comando migliaia di popolazioni, sterminando quelle che, secondo lui, alla prima occasione avrebbero preso la palla al balzo, per soverchiare il suo trono indiscusso.
Sayan, namecciani, terrestri.
E chi più ne ha, più ne metta.
Chiunque si fosse impicciato e avesse cercato di impedire la realizzazione dei suoi assurdi intenti di onnipotenza avrebbe pagato con la vita.
Perché nessuno poteva osare sfidarlo.
Nessuno che poi la sera volesse andare a riposare tranquillo.
Certo il fatto di essere stato ridotto in fin di vita da un sayan, non poteva considerarsi condizione sufficiente, per un essere onnipotente come lui, per non tornare a girare la ruota della fortuna e rifarsi vivo, dopo più di un anno e sfidare di nuovo chi aveva attentato alla sua vita.
Certo che no.
La sua smania di vendetta e le sue psicosi di grandezza lo portarono sulla Terra dove, guarda un po', un nuovo ssj gli diede una nuova degna sepoltura.
Quella volta fu un vero smacco, per uno come lui.
Affettato da uno stupido ragazzino uscito chissà da dove o, per meglio dire, da quando, fu spedito giustamente all'inferno, dove fu indecorosamente inserito in un assurdo bozzolo appeso ad un albero fiorito, in cui soggiornare per anni e poter...rimuginare.
Non poteva essere finita così.
Non poteva accettare, che finisse proprio così.
Anni dopo, gentaglia spaziale decise di raccogliere le sfere del drago e lo fece tornare in vita.
Di nuovo.
Tutto da capo.
Il brutto vizio di sentirsi il migliore dell'Universo si tradusse in un intensissimo allenamento, al termine del quale, tutta la sua pomposa superbia, si tradusse in due semplici parole: Golden Freezer.





 




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