| Il possente drago rovinò a terra. Profonde ferite gli squarciavano il petto, ma egli non ne sentiva il dolore
Attorno a lui, letteralmente, terra bruciata. I nemici? Morti, carbonizzati, sbranati.
Davanti a lui, suo fratello umano. Agonizzante. Una spada piantata nel basso ventre.
"Avresti dovuto andartene... salvarti..." disse l'umano, la voce rotta.
"Non avrei mai potuto senza di te". Si trascinò verso di lui, circondandolo con il collo e posando delicatamente il muso sulle gambe del fratello, che lo abbracciò, piangendo.
I due si persero in quell'ultimo abbraccio. Restarono così fino a quando i loro cuori non si fermano. Insieme, come insieme avevano sempre battuto.
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