Panta rei

di Freya Crystal
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Πάντα ρει

 




Pugni di rabbia, scaglie di rancore, vuoti assordanti e silenzi incendiari. Un legame inscindibile, fiorito e consolidato sulla mura dell'ammirazione reciproca, si scioglie come legno a contatto con l'acido muriatico.
Non c'č una ragione.
I sentimenti scoppiano come petardi, un ringhio dell'anima ti squarcia, la lacerazione del cuore ti soffoca. Puoi aggrapparti soltanto a un muro muto, lo stesso contro cui sei andato a sbattere inaspettatamente.
Panta rei.
Sei un elastico che nessuno ha mai voluto modellare come desideravi, sbattuto sugli scogli appuntiti della vita. Il flusso dell'esistenza ti ha travolto e stravolto con derisoria violenza, ma tu ti sei fatto scudo contro le rocce appuntite, contro il caos dell'imprevedibile e dell'ingiusto, creando un flusso interiore che combacia e fa l'amore con la tua mente.
Hai mille volti, mille maschere, mille silenzi da contemplare e sfoggiare. 
La veritā č che il mondo stesso č un elastico di contrari che si amalgamano, si allontanano e si riuniscono costantemente. Dopo la pioggia il sole risorge, le anime si abbracciano, si ritrovano, si dicono addio e si conoscono per la prima volta. Ognuna di loro č una nuova storia e, tra queste, sono presenti quelle che resteranno in eterno.
Non č meraviglioso, esserne ignari?
Siamo atomi di nulla, riempiti dal caos bastardo e benedetto che ci travolge istante dopo istante.
Siamo possibilitā costante.







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