Paranoia

di xbondola
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Paranoia
 
« Oh, avanti! » Le dita di Thomas tremavano.
Compose il numero di Newt per la terza volta consecutiva. Pochi squilli, poi la segreteria.

« Newt, mi dispiace », disse Thomas. Aveva perso il conto delle volte in cui gli aveva ripetuto quella frase, tre parole che gli apparivano ormai prive di significato.
Strinse le labbra.
« Richiamami », mormorò. « Ti prego ». Non riuscì a trattenere le lacrime, ma staccò la chiamata prima che la sua voce si spezzasse. Gettò il telefono in un angolo della stanza immersa nella penombra e si portò le ginocchia al petto, affondandovi il viso. « Mi dispiace », ripeté ancora, la voce rotta dai singhiozzi.




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