Ritorno al futuro

di Black Eve
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Evangeline, Tristepin, Yugo, Amalia, Ruel, Adamai, Cleo, Kriss, Maude e Goultar si trovavano nella sala del trono del regno sadida.
Erano stati convocati dal fratello di Amalia che consultandosi con Quilbi ,il presunto re elatrop, avevano scoperto di molti furti di cibo in città.
Avevano chiamato tutti i guerrieri perché le guardie reali non riuscivano mai a catturare il ladro e un soldato aveva giurato di aver visto il bandito mascherato (così soprannominato perché indossava un mantello che non permetteva di riconoscerlo) aggirarsi nella foresta.
Non si capiva come fosse così agile infatti rubava ogni volta kili e kili di cibo però non erano sicuri che mangiasse tutto da solo.
“Perché ci hai convocati?” chiese Tristepin
“Perché solo voi potete catturare questo ladro e i suoi presunti complici” disse Armand (fratello di Amalia)
“Purtroppo qui le cose si complicano…..quelli non sono semplici ladruncoli che vogliono fare i fighi davanti a tutti” disse tristemente Quilbi.
“E allora chi sono?” domandò Evangeline.
“Erano stati rinchiusi in un’altra dimensione sono criminali spietati che uccidono guardandoti negli occhi”  disse Quilbi.
“Sono davvero così!?” esclamò Yugo
“Purtroppo sì Yugo, vengono dal  futuro!” disse Quilbi
Si alzò un coro di voci sorprese che si scambiavano pareri
“Silenzio!!!!” urlò Armand
“Questo è tutto quello che sappiamo credo…lei sa qualcos’ altro mastro Quilbi?” domandò Armand
 “Si adesso che mi ci fai pensare il capo o meglio LA, è una muta forma e può trasformarsi in ciascuno di voi!” disse Quilbi
“Allora andremo!!” esclamarono tutti
 




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