Ritorno al futuro

di Black Eve
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I nostri amici stavano cercando da giorni il famoso bandito mascherato ma quest’ultimo, scusate errore mio, quest’ultima non si faceva trovare ed erano un po’ di giorni che non si faceva vedere molti erano felici di questo ma uno no… “Uffa, in tutti i giorni che ci sono la ladra doveva fare una pausa proprio nei giorni in cui la stavamo cercando!” disse Tristepin “A quanto pare sì Panpan” rispose Eva Ma quello che inostri eroi non sapevano è che qualcuno nascosto tra i cespugli travestito da cra stava per mettere in atto il suo piano… “A questo punto è meglio continuare le ricerche domani si sta facendo tardi e io sono stanca…Yawww…” disse Amalia “Uffa…e va bene” sbuffo Tristepin Stavano per tornare al castello quando si udì un urlo… “La mia merce al ladro al ladro prendetela!” La Confraternita del Tofu corse in aiuto della donna che continuava ad urlare “Dov’è andata signora?” domandò Gultar “A est mi raccomando prendetela vi prego!” “Lo faremo signora può contarci!” “Grazie, grazie infinite!” E gli intrepidi guerrieri cominciarono a inseguire la ragazza “Guarda Eva l’ho vista tirale una freccia!” urlò Tristepin “Sì Panpan” rispose Evangeline Eva localizzo la ragazza, la puntò e infine scagliò una freccia… Ci furono attimi di speranza, infondo erano lontani e stavano correndo non era impossibile che Eva avesse mancato il bersaglio, quando… All’improvviso un urlo squarciò il cielo, non fraintendetemi successe davvero, infatti ci fu un fulmine e tutti si congraturarono con Eva “Vado io tranquilla” si offrì Tristepin “Se ci tieni Panpan…” rispose Eva Allora Tristepin cominciò a correre, e corse finché non sentì dei lamenti provenire da dietro dei cespugli Scostò i rami e le foglie e vide la ragazza…Quilbi aveva ragione…infatti quella ragazza era identica a Eva!! Però doveva concentrarsi, allora sfilò la spada dal fodero e stava per colpirla quando … Un altro shushu, un’altra spada, un altro Rubilax bloccò la sua lama… Questa spada misteriosa era impugnata dalla ragazza che cercava contemporaneamente di tamponarsi la ferita… Lei alzò gli occhi erano verde smeraldo con sfumature rossicce e si ricordò cosa aveva chiesto prima a Quibi… ““Quilbi?” domandò Tristepin Sì?” rispose l’altro “Ma quando questa ragazza muta la sua forma muta proprio tutto di lei” chiese ancora “Perché lo vuoi sapere?” “Perché se dovesse ritrasformarsi potremmo riconoscerla da un piccolo particolare” “E va bene adesso che mi ci fai pensare l’unica parte che non muta sono gli occhi” “Grazie mastro Quilbi” Mi ero incantato a guardarla e lei disse solo una parola, 6 lettere eppure quell’unica cosa che disse mi fece salire dei dubbi sulle cose vere e no vere dette da Quilbi Disse solo quella parola, 6 lettere,………..




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