Delitto Perfetto

di Zane
(/viewuser.php?uid=487547)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Autore: Zane
Titolo: Delitto Perfetto
Fandom: Death Note
Rating: Giallo
Genere: Drammatico
Avvertimenti: Flashfic
Introduzione: Solleva con accortezza il cucchiaino dalla zuccheriera in modo tale da potergli addolcire il tè. “Quanti?”, sussurra, “Dimmi tu basta.


 


 


 

Delitto Perfetto


 

La porcellana della tazzina fa rumore quando si scontra delicatamente contro il piattino posato sul tavolo. Le tende tirate ai lati delle vetrate si smuovono appena. È luglio inoltrato, l'orologio a pendolo in legno segna le tre e un quarto del pomeriggio.

«So che non ti piace avermi nella tua stanza.»

Solleva con accortezza il cucchiaino dalla zuccheriera in modo tale da potergli addolcire il tè. “Quanti?”, sussurra, “Dimmi tu basta.
Fuori è caldo, il pallone in cuoio da basket giace abbandonato accanto al canestro. Gli alberi proiettano la loro ombra sulla ghiaia del viale. L'acqua del laghetto è bollente, come la carrozzeria in metallo delle auto parcheggiate nel piazzale. L'orfanotrofio sembra essere stranamente vuoto.

«Dove hai lasciato l'educazione?»

Ridacchia e gli gira il tè, in modo tale che lo zucchero possa sciogliersi. Si crea un piccolo vortice scomposto nel cerchio concavo. Picchietta la posata sul bordo della tazza, prima di spingerla nel posto vuoto di fronte al suo.

«Vieni a sederti e non fare l'antipatico.»

I canarini fuori cinguettano e Mello sorride. Non riesce proprio a capire perché l'altro preferisse restarsene a letto, coperto. Le sue lenzuola erano troppo sporche, il disturbo ossessivo-compulsivo lo avrebbe ammazzato.

«Eppure sei inglese, Near, il tè dovrebbe piacerti.»


 

[200 parole]


 


 


 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3450196