Disgelo

di Ancient_Mariner
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DISGELO

 

La cenere delle rose

Che smettono, or ora, di bruciare

E’ la voce dei pensieri di Dio.

Ancora brillano faville di fuoco

Su di una terra umida e stanca,

Imbevuta di lacrime;

E Demetra conserva in uno scrigno d’argento

Ogni parola, ogni gioco,

Ogni sussurro di labbra felici.

Passeggio con te in un universo irreale

E ti chiedo se qualcosa è rimasto;

Tu rammenti qualcosa, qualcosa di antico,

Ma rimani un’ombra glaciale

Su di una terra umida e stanca,

Imbevuta di lacrime.

 





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