Diversa

di AliceInWonderbook
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Diversa
by AliceInWonderbook

Diversa. Č tutta la vita che ti senti dire che sei diversa, strana.
Tu sei Luna Lovegood, quella matta, un po’ stramba, che non va presa sul serio.
Tu sei Luna Lovegood, quella diversa che nessuno capisce. Ma tanto, che bisogno c'č di cercare di capire Luna? Lei č strana. 
Invece, tu avresti davvero bisogno di essere capita, sai che č difficile, sai che, effettivamente, un po' diversa lo sei.
Non č un male essere diversi, almeno tu potresti vantarti di avere una personalitā, se solo avessi qualcuno con cui sfogarti.
Vorresti qualcuno di diverso come te, qualcuno con cui parlare di quelle cose che ti rendono strana, senza che ti guardi sgranando gli occhi, per poi sorridere accondiscendente e trattarti come se fossi una bambina piccola, a cui bisogna dire di si, altrimenti poi si metterebbe a piangere.
Povera Luna, chissā come si vive nel suo mondo, chissā com'č avere i suoi pensieri. Meglio non saperlo ed essere normali. Speriamo che non provi a parlarmi.
La gente, di te, vede solo quello che vuole vedere, si ferma ad osservare i tuoi occhiali, senza chiedersi come siano gli occhi che vi si nascondono dietro. Guarda con un sopracciglio inarcato il tuo cappello, senza domandarsi come mai tu abbia deciso di indossare proprio quello.
Del resto, tu sei Luna, quella strana, quella diversa, non vale la pena cercare di conoscerti, perché magari la diversitā č contagiosa.

NdA: Una piccola riflessione risalente a circa un anno fa. Ho riversato su Luna tutti i pensieri che si affollano nella mia testa quando la gente mi evita o mi deride, etichettandomi come strana. 
Grazie Luna, mi ricordi che tutti i migliori sono pazzi.

 




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