Harley Quinn è morta

di guy
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Si è persa per aiutare Joker Pov Harley Quinn Quel maledetto pipistrello! Maledetto! Maledetto! Diceva solo bugie! Solo bugie sul suo Pudding! Eppure aveva dolori per tutto il corpo e le faceva malissimo il naso, quel pipistrello le aveva mentito, sì, non c’era altra spiegazione. Ancora legata al letto come i pazienti dell’Arkham Asilum guardò il pipistrello, non aveva il costume e stava facendo scorrere i polpastrelli sul braille, per un attimo non poté fare a meno di notare, con il suo istinto da psichiatra, come avesse compensato la mancanza della vista con modi di fare decisi e rilassati…tornare per un attimo ad essere Harleen la fece ripensare al suo Pudding, il suo unico amore! Un rumore attirò la sua attenzione, quel maledetto, maledettisimo pipistrello si stava avvicinando “ ti senti meglio?” “ahahahahahah…certo! Io sono magnifica! Ahahahahah” il naso le faceva molto male ma non voleva ammetterlo “non lo vedi pipistrellino? Ah, vero! Sei cieco! Ahahahahahah” si raggomitolò, gemendo “pudding, pudding…” si agitò, cercando di strappare le cinghie “Pudding! Oh, il mio pudding! Muori pipistrello! Tu devi morire!” Batman non cambiò espressione si limitò a controllare che le cinghie fossero ben ferme “mi spiace Harleen, è per il tuo bene” scosse la testa “Alfred! Una dose di anestetico per la nostra ospite”. Divenne tutto buio poi comparve il suo volto, il volto del suo amato Pudding, di lui che sghignazzava felice, di lui che la degnava di uno sguardo…il suo Pudding…sì perché lei lo sapeva che era tutta una maschera…sapeva che in realtà lui aveva bisogno di aiuto…era per questo che lei era diventata la sua Harley Quinn, per aiutarlo, per salvarlo, perché lei lo amava e perché in fondo sapeva che anche lui la amava e che quando si sarebbe svegliata lo avrebbe trovato accanto al suo letto, pronto a chiederle scusa, a fare una battuta, a ricominciare. Aprì gli occhi stancamente “pu….pudding…” “mi spiace” a fissarla non c’erano gli infuocati occhi verde acido del suo budino ma quelli azzurro/biancastri e ciechi di Batman “ti senti meglio?” “aaah…pipistrelloooo…” un’improvvisa lacrima le solcò il viso “io mi sono persa…” le mani di Bruce si mossero rapide sciogliendo le cinghie che la tenevano ferma. “padron Bruce, posso chiederle perché ha liberato la nostra ospite?” “si è solo persa per aiutare qualcuno che non lo meritava” sorrise stringendo il pomello del suo bastone da non vedente “si è persa per aiutare Joker”.




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