The Cursed Child

di AllisonHermioneEverdeen
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Prologo ​

 
 Vagare di città in città, di monte in monte, di spiaggia in spiagga... Casa è dove lasci il cuore, ma lei ormai non ne aveva neanche più uno. Non aveva una casa, non aveva una persona da cui tornare, un posto dove sentirsi al sicuro... non aveva niente. Una fuggiasca, questo era: in fuga dalla morte, a mala pena viveva, non aveva amici, famiglia... solo una consapevolezza: se ti fermi sei morta.
Loro erano ovunque, sentiva il loro fiato sul collo, sempre. Bastava un passo falso, e l'avrebbero presa. Non era bastato uccidere tutti quelli assegnati a lei. Non era bastato scrivere il messaggio con il loro sangue. Non era bastato lasciare loro tutto ciò che possedeva. Non si sarebbero mai fermati: lei era una loro proprietà, la bambina speciale, la ragazzina letale, l'assassina senza coscienza, l'arma perfetta. Non potevano permettersi di perdere il loro giocattolino preferito, non ora che ne avevano già perso uno.
Non c'era pace nella fuga, era solo uno strascicarsi in giro, giorno dopo giorno, a rubare per riuscire ad arrivare a fine giornata. Ma non avrebbe ucciso, non più. Quei tempi erano morti. Sepolti. Così come la sua anima.
Con un sospiro di chi non ha nulla per cui vivere, salì sull'ennesimo bus diretto chissà dove, con la morte alle spalle e nessuna vita davanti. ​


 




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