Pensieri durante la notte.

di mrspontmercy
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Devo lavorare da sola, è una cosa che nessun altro può fare. Poi figuriamoci, a chi dovrei chiedere aiuto? 'Hey, perché non usciamo la notte, ed uccidiamo qualche vampiro quà e là?' beh, non è il massimo come proposta rispetto ad un cinema, oppure ad un pub quindi mi limito ad andare da sola, che poi, non sono completamente sola.

Angel.

Ho già pensato abbastanza a lui, oggi. E sono sicura di rivederlo questa sera, al cimitero. Il professore non sa niente di lui, almeno io credo che sia così. Rendiamocene conto, una relazione con lui sarebbe anche impossibile. Un vampiro e la cacciatrice di vampiri, almeno finché la cacciatrice non diventa una vampira lei stessa. Non è quello il mio destino, è già qualcosa se ho una famiglia e degli amici, ma non so per quanto riuscirò a tenere segreto il mio 'lavoro'. Un lavoro per cui nessuno mi paga, ma richio io la mia vita per quella degli altri. Il mondo è veramente ingiusto, certe volte.

Se avessi almeno una paga in denaro, non sarebbe male ed avrei uno stimolo in più per continuare a farlo, quando invece vorrei soltanto abbandonare tutto ed uscire almeno una volta con i miei amici. Ma no, alla cacciatrice non è concesso nemmeno un giorno di pausa, poi mi domando, perché devono venire tutti in questa stramaledetta cittadina?

Un giorno, mi piacerebbe poter spiegare tutto a Willow ed a Xander, come mi piacerebbe dirgli il motivo per cui arrivo sempre con un aspetto distrutto a scuola. Cerco di coprire le occhiaie con un po di cipria, in modo da avere un aspetto perfetto e pulito come il loro, ma so che non è così. So che non sarà mai così, e non posso fare altro se non proteggerli tutte le notti, uccidendo dei mostri che potrebbero rovinargli la loro normalità.





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