Un Sentimento che Trascende il Tempo

di Dragonlips
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50 ANNI DOPO… InuSenshi si stava allenando nel bel mezzo della foresta di InuYasha usando Tenseiga, la spada donatagli dal padre. Il mezzodemone era ormai un ragazzo grande, ed era la copia di Sesshomaru. -Papà ha sempre detto che questa spada è in grado di salvare migliaia di vite, e spedire migliaia di nemici direttamente nell'aldilà; ma soprattutto ha sempre detto che è stato grazie a questa spada se ha conosciuto la mamma riportandola in vita...una bella storia, non credi Gifuto?- La ragazza guardava il fratello allenarsi, anche lei era diventata grande, ed era la copia di Rin da giovane. -Sì, ma la cosa più bella sarebbe stata se la mamma ci avesse visti così, sarebbe orgogliosa di noi per come siamo cresciuti, per come ci comportiamo e per i valori che abbiamo acquisito, grazie a degli stupendi genitori come loro.- -Ma la mamma ci guarda e ci protegge da lassù, Gifuto- la consolò il fratello. -Anzi, dov'è papà?- continuò InuSenshi -Ci ha salutati prima e ha detto che voleva stare un po' in solitudine…- -A me ha detto che andava a raggiungere la mamma- esclamò Gifuto con le lacrime agli occhi. Il vento scompigliava i lunghi capelli argentei di colui che ormai, era diventato il re dei demoni; in cima ad una collina Sesshomaru ammirava l'infinito del paesaggio. -Eccomi qui, mia amata Rin, sto venendo a raggiungerti, e sta volta per l'eternità; in fondo te l'avevo promesso che sarei stato per sempre al tuo fianco, tu hai avuto il potere della fiducia, e questo è stato necessario per alleviare le sofferenze della tua anima, abbiamo a disposizione tutto il tempo possibile, e adesso le nostre anime saranno in pace per l'eternità; era una promessa la nostra, mia amata Rin... Per Sempre Amore Mio.- Il re dei demoni chiuse gli occhi. Jaken al suo solito strillava e piangeva:-Signor Sesshomaru!!! Signor Sesshomaru!!!- Il demone rana in sella ad Ah-Un si recò nella collina in cui aveva visto dirigersi il suo padrone. Ma non lo trovò più. Al suo posto trovò due alberi secolari, uno dal fusto un po' più sottile, e l'altro dal fusto più robusto, i loro rami erano così intrecciati da sembrare quasi, che i due alberi stessero per abbracciarsi. Jaken sentì una leggera voce uscire tra gli alberi; il demone rana si credette pazzo, ma in realtà una voce risuonò davvero tra quegli alberi, una voce femminile familiare che diceva:-Per Sempre Sesshomaru.-




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