Lost in the dark of the night

di _fioredineve_
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epilogo
Epilogo

Erano tutti seduti intorno all'enorme tavolo di casa Weasley. C'era chi brindava, chi rideva, chi parlava tranquillamente.
Ognuno di loro era allegro, felice per sè e per gli altri.
"Hermione, se tu fossi rimasta cieca, avresti lo stesso amato Fred?" a quella domanda tutti rimasero in silenzio, all'interno del soggiorno dei Weasley non volava più una sola parola, ognuno attendeva la risposta della ragazza rimasta completamente spiazzata dalla domanda così fredda di Draco, solo uno come lui poteva chiedere qualcosa di simile.
"Sì" rispose lei certa, guardando il ragazzo dritto negli occhi.
"E come fai ad esserne sicura?" ribadì, sicuro delle parole che uscivano dalle sue labbra, Luna gli diede una leggerla spinta.
"Perchè ne ero già innamorata prima" un 'Ooooh' generale si alzò all'interno della stanza, tra quelle voci era compresa quella del ragazzo al suo fianco che, sconvolto come gli altri, ancora non riusciva a metabolizzare del tutto quella confessione fatta con tanta naturalezza "Quindi non ti sei innamorata di me a causa della mia immensa bellezza?" chiese poi, cercando di mettere il buon umore - scomparso momentaneamente - alla ragazza "Bellezza?" chiese lei cercando di risultare il più ironica e innocente possibile, come se le due cose andassero a braccetto.
"Così mi ferisci nell'orgoglio"
"Era quello che volevo fare" nascose un sorriso dietro il bicchiere di vetro colorato che si era portata alle labbra, Fred scosse la testa sorridendo, la ragazza in sua compagnia stava cambiando "Se continui a frequentare quell'idiota prenderai una strada sbagliata" le disse George, Fred lo guardò male mentre lui se la rideva tenendo un braccio sulla spalla di Angelina - la sua memorabile ragazza - e uno sulla spalla di Hermione.
"Quale strada sbagliata? Qui in famiglia ad avere una cattiva reputazione non sono io" cercò di difendersi Fred "Io non direi" rispose Percy facendo sputare la coca cola a Ron che stava sorseggiando tranquillamente, accanto a lui c'era Lavanda che - con pochissima dolcezza e delicatezza - iniziò a dargli dei colpetti, non tanto leggeri, dietro alla schiena.
 Chi lo avrebbe mai detto che il ragazzo Weasley più piccolo avesse una ragazza?
Il giorno in cui si era presentato con lei a casa tutti rimasero sconvolti.
"Cosa intendi?" rispose a tono, pur avendo fatto pace i due continuavano a lanciarsi frecciatine, ma di solito finivano con un richiamo da parte della madre o tra le risate di entrambi "Ragazzi smettetela, finirete per rovinarci la giornata!" borbottò arrabbiata Ginny, Harry la riportò a sedere accanto a lui intimandole di rilassarsi, Fred sorrise, Ginny aveva trovato un ragazzo che riuscisse a tenerla calma.
"Luna posa quella rivista, siamo a tavola!" fu il richiamo di Draco, anche i due avevano formato una piccola coppia, ma nessuno li aveva mai visti scambiarsi segni d'affetto in pubblico, un po' per l'orgoglio di lui, un po' per la sbadataggine di lei  "Ma quest'articolo è interessantissimo, parla di alcune creature mitologiche: i Nargilli!" Draco sbuffò "Almeno leggilo dritto, no?" Fred notò la dolcezza nei movimenti che aveva compiuto il ragazzo: aveva preso la rivista dalle mani della ragazza per poi ridargliela girata nel verso giusto, sorrise nel guardare quella scena.
"Perchè sorridi?" fu il sussurrò di Hermione, spaventato sobbalzò sulla sedia attirando l'attenzione delle persone a lui più vicine "Niente, tranquilla"
"Okay" cantilenò allegra lei, entrambi tornarono a guardarsi intorno, la Tana era più allegra che mai quel giorno.
Una rimpatriata simile non la si vedeva da tempo. George Si alzò portando un bicchiere colmo di birra verso l'alto "Che ne dite di un brindisi?" tutti insieme urlarono un 'Sì' di approvazione "E per cosa dovremmo brindare?" come sempre Percy era pronto a rovinare  ogni momento allegro che i gemelli mettevano su "Che ne dici se brindiamo per un nuovo inizio?"
"Inizio di cosa?" chiese allegro Percy, alzandosi anche lui, si stava lasciando travolgere dall'entusiasmo del fratello minore e ciò non potè che far sorridere Fred "Prima di tutto: un brindisi a me e Angelina che abbiamo deciso di andare a vivere insieme!" urlò contento, Angelina nascose il viso tra le mani, imbarazzata, Fred rimase a bocca aperta: era questo ciò che avrebbe saputo a tempo debito?!
Perchè non glielo aveva detto prima?
"Accidenti George, potevi dirmelo! Congratulazioni brutta copia!" i due si abbracciarono bloccando la povera Hermione che aveva avuto la sfortuna di trovarsi tra di loro.
"Ora tocca a me: un brindisi a me, che dopo tante difficoltà, tante amicizie perse e tanto studio sono riuscito a trovare lavoro come avvocato in uno studio qui vicino!" altro urlo di gioia, Fred non si sarebbe aspettato di meno da Percy, un ragazzo con la testa sulle spalle, capace di andare avanti senza farsi abbattere da niente e nessuno.
"Ora tocca a me!" urlò Luna contenta, saltellando sul posto e facendo colare alcune gocce di coca cola sui pantaloni di Draco e la maglietta di Cho "Hei attenta!" aveva brontolato la cinesina, ma Luna continuò a pensare e fare tutt'altro "Un brindisi a me e Draco che siamo riusciti ad avvicinarci e a volerci bene nonostante le nostre divers..." ma la ragazza venne messa a tacere da Draco che, per chiuderle la bocca, vi aveva messo davanti una mano. Tutti risero, sia per la scena che per l'imbarazzo che stava crescendo sul viso del nuovo arrivato nel gruppo.
"Un brindisi a me che sono riuscito a trovare degli amici come voi" disse Neville alzando il bicchiere in direzione dei suoi migliori amici "Un brindisi a me che sono riuscita ad entrare in uno dei college più importanti della regione" altro urlo di gioia per Cho, commossa per il tanto affetto ricevuto "Tieni" Harry le porse un fazzoletto e lei lo accettò asciugandosi le lacrime che scorrevano copiose sul suo viso.
"Un brindisi a me, a me che ho imparato a mettere da parte l'orgoglio e la testardaggine" disse Harry indicando Draco, i due si sorrisero da una parte all'altra del tavolo "Un brindisi a me che sono riuscita a trovare un ragazzo che mi ama per ciò che sono" disse Ginny sedendosi e poggiando la testa sulla spalla di Harry.
Erano rimasti solo loro due, Hermione e lui, Fred si alzò sollevando anche il bicchiere pieno per metà di birra "Un brindisi a me che, dopo anni di dolore, sensi di colpa e problemi sono riuscito a perdonarmi, ad aprirmi con un'altra persona, sono riuscito di nuovo ad amare. A me che ho vinto le mie paure e ho afferrato una mano amica" disse buttando giù tutto d'un sorso la poca birra rimasta nel bicchiere, fu il turno di Hermione, gli sorrise e si alzò portandosi il bicchiere accanto al viso "Un brindisi a me, alle mie amicizie, alle mie incertezze. Senza di loro non sarei ciò che sono ora. Senza di loro non sarei niente se non il nulla totale" guardò le persone sedute intorno a quel tavolo sorridendo, posò il suo sguardo su Fred che le sorrise.
"Un brindisi a tutti noi!" dissero poi in coro, dopo aver riempito nuovamente i loro bicchieri.
Fred si guardò nuovamente intorno, i visi allegri, il brusio continuo delle voci, era un'atmosfera calda degna da film. Poi guardò nuovamente Hermione, sorrideva allegra, si avvicinò al suo orecchio sussurrandole un flebile 'Grazie' lei gli sorrise lasciandogli un semplice bacio a stampo sulle labbra "Grazie a te"
Mai si era vista tanta allegria in quella casa come quella sera.
La sera in cui tutti finalmente erano riusciti a mettere una pietra sul proprio passato, ed ora erano pronti al dare il via a una nuova vita, a un futuro diverso.
Ognuno aveva fatto dell'altro la propria ancora, il proprio tronco. Ognuno era di appoggio all'altro e lo sarebbero stati per sempre.

Ed eccoci qui
Credo sia il momento più difficile di una long questo: dover concludere una storia è sempre abbastanza difficile, soprattutto se quella storia la si sente propria.
Possiamo dire che ci ho lavorato sopra per quasi un anno, quindi per me è come lasciare qualcosa d'importante. Ho scritto tante storie, ma questa la sento come una parte di me, forse fin troppo. Pensate che all'inizio doveva essere una storia 'Originale' e non una FanFiction, solo che non riuscivo ad ideare dei personaggi, a dargli un aspetto.
Sì può dire che in questa storia c'è un pezzo di me, soprattutto nel carattere di Hermione e in quello di Fred. Diciamo che quei due sono un bel mix di me.
So che in alcuni momenti la storia sarà sembrata scontata, altre volte troppo noiosa, altre ancora troppo dolce.
So anche che vi ho fatto attendere parecchio per un aggiornamento e che spesso non era neanche ciò che vi aspettavate.
Ma ci tengo a ringraziarvi: a voi che mi avete seguita fin dall'inizio, sostenendomi, correggendomi, consigliandomi  e soprattutto esprimendo la vostra opinione;
A voi, che anche se in silenzio, mi avete fatto capire che ne valeva la pena;
Ci tengo a ringrarvi uno per uno ma siete in tantissimi!

Ringrazio soprattutto a eleCorti ed elenaricci13
che ci sono state dall'inizio alla fine.
Vi ricordo che - se mai volete aggiungermi su Facebook - mi trovate sotto al nome di Vera Efp, se poi volete aggiungermi sul mio contatto reale basta che me lo diciate e vi lascerò il nome in privato.
Ora vado a mettere quella spunta su 'Completata' e... che ne dite di brindare anche noi?
Sapete com'è, lasciamoci trascinare da loro che brindano così, felici AHAHAHAHAHA.

GRAZIE ANCORA, A TUTTI!!!

Vera.




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