The 'Captain' and the 'Doctor'; Drabble & FlashFic Collect.

di Schwarzweis
(/viewuser.php?uid=64737)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


-- Kid


Law aveva pensato molto e intensamente, davanti al cadavere fresco di una giovane donna.
Non sapeva cosa gli era preso... voleva solo sperimentare. Era notte fonda ma con calma uscì da quella stanza, salendo su uno dei bordi di legno che delimitavano la sua nave e saltando poi in quella di Kidd.
Entrò nella camera del pirata, non stava dormendo.

"Mhn? Trafalgar, a quest'ora? Devo iniziare a spogliarmi forse?"

vide il pirata ghignare come al solito, ma questa volta lo ignorò e si mise a sedere sul suo letto

"Kidd.." iniziò, serio

"..cosa?" ora il rosso era curioso e quasi preoccupato per la sua reazione, 'bene', pensò.

"E se potessimo avere un figlio?" chiese innocentemente, ma prima della sua risposta dovette attendere una decina di secondi,

"Mi prendi per il culo? E lo sai che odio i ragazzini." disse Kidd, abbastanza allarmato da quella domanda, non era semplicemente possibile fare figli per un uomo.

"Ma ti dico che potrebbe essere possibile!" ora gli stava spuntando quasi un sorriso sul volto, ma lo nascose "Potremmo almeno provare.." abbassò leggermente la voce,

"LAW. Intanto è fisicamente impossibile, e tu sei diventato pazzo. E... beh, in quanto a provare.." sorrise di nuovo, alzandosi dalla scrivania "..proviamo." disse Kidd, avvicinandosi a lui.

Lo fece sdraiare sul letto, iniziando a baciarlo e mettendo una mano sotto la sua maglietta. Aveva ottenuto ciò che voleva: Kidd, un letto, il suo test...
... e voleva provare parecchie volte prima di saperne i risultati.

**

Kidd si svegliò senza avere Law al suo fianco, quella mattina. Aveva sentito il moro tornare di tutta fretta alla sua nave, per qualcosa di urgente..
..ma presto, a distanza di qualche settimana, avrebbe capito che si sbagliava su parecchie cose.

Law ritornò davanti al corpo esanime della donna, scambiando nuovamente il proprio bacino con il suo, femminile, per qualche ora.
Avere un potere che sconfigge le leggi della fisica era davvero comodo in molti casi...

**

"E come lo chiameremo?"











Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=363575