Mi diressi verso la sala del trono e per il corridoio incontrai un simpatico grillo che saltellava con in mano un diario;sembrava andasse di fretta..
Non ci feci molto caso e proseguí entrando nella grande stanza dove al centro vi era il re con alcuni sudditi.
Topolino alzò lo sguardo e mi fissò sorridendo
-bentornato,cosa desideri?-
-salve vostra maestà,volevo parlare con lei per discutere sul mio ritorno a casa...capisce...nel mio mondo-
Topolino assunse una faccia delusa quasi triste..
Si tolse gli occhiali da vista,sospirò e infine mi disse:
-purtroppo amico mio,nemmeno noi sappiamo come riportatici...non sappiamo neppure a quale mondo appartieni!-
Rimasi scoinvolto..
-ma come io ho una casa e una famiglia che mi aspet..-
-mi dispiace...ma per ora l unica cosa che possiamo fare è aspettare e sperare.Inoltre mi duole informarti,amico mio, che il tuo arrivo è accompagnato da molti altri seri problemi-
-E il mio non sarebbe serio!?- la risposta mi venne instintivamente..nemmeno io avrei voluto dirla,ma ero frustato e stanco di sentir parlare dei loro problemi sui mondi e con gli heartless.
Il re abbassò lo sguardo a terra e ordinò alle guardie di portarmi fuori...non reagii, avevo già fatto troppe scenate. Mi rinchiusi nella stanza che mi avevano dato e cercai di addormentarmi.Perché era successo proprio a me?cosa avevo fatto di male?
Mi uscii lentamente una lacrima sul volto e dopo svariati minuti di dolore, decisi di andare in giardino per sfogarmi.Presi il primo albero che incontrai,raccolsi un ramo da terra e iniziai a colpirlo senza sosta urlando.
Era notte fonda,mi avrebbero sentito tutti...ma non mene importava niente.
Smisi di colpire solamente quando una voce maschile mi chiamò dietro
-non è così che si fa!- era Riku...
-che cosa vuoi?- domandai seccato
-prima di tutto vorrei dormire...ma visto che con te che urli è impossibile, cercherò di aiutarti a scaricare la rabbia...io ci sono abituato-
-beh grazie ma..no grazie- Riku mi guardò minaccioso
-va bene..-raccolse anche lui un ramo e mi colpì lievemente sulla testa
-ahi! Ma che diavolo fai ?- mi puntava il ramo contro..
-fatti sotto pivello- mi girai e sbruffai alzando il bastone contro di lui.
Non disse niente,semplicemente prese la carica e mi travolse senza nemmeno usare la sua "arma".Ridacchiò
Mi alzai velocemente e cominciai
a menare fendenti in tutte le sue parti del corpo,notando con mio stupore che i colpi stavano andando a vuoto a causa della sua agilità.Mi misi a pensare se anche Sora sapeva farlo..
Con il braccio che mi si stava staccando dal corpo per via della fatica, provai a colpire con forza per l ultima volta.Riuscì a bloccare con una mano il colpo che avevo sferrato...Mi guardò negli occhi e sembrava che nei suoi regnasse l'oscurita totale circondata da cerchi gialli.Ero sfinito e Riku stava per abbattermi mandandomi a nanna quando apparve Sora,visibilmente assonato,che mi aiutò ad alzarmi e andò dritto da Riku...
Sussuravano cose che io non potevo sentire.Infine dopo quelle che sembravano ore,Sora si girò verso di me e disse..
-ehi, non hai sonno?-
-non riuscivo a dormire- si avvicinò
-beh, per me puoi stare sveglio tutta la notte ma non fare casino..intesi?-
gli bastò il mio sguardo per accertarsi che avessi capito. Ando un'ultima volta da Riku e gli disse qualcosa che io non compresi.
Ero stanco morto...motivo in più per cui quando arrivai sul mio letto crollai esausto. |