Gale guardò le fragole che teneva in mano.
Così dolci, così piccole.Come lei.
Ne aveva raccolte parecchie, al 12.
Ne morse una, rivelandone l’interno rosato.
Come il nastro che portava il giorno della mietitura.
Si ricordò come l’aveva trattata, quel giorno.
Si ricordò che se non fosse stato per lei forse non si sarebbe più ripreso da quelle frustate.
Si ricordò di come l’avesse lasciata morire, giudicandola per la sua posizione sociale ancora una volta. L’ultima volta.
Improvvisamente il gusto delle fragole lo nauseó, conteneva ricordi troppo amari per essere assaporati.
Ormai quei frutti erano diventati più letali dei morsi della notte.
Ed era tutta colpa sua.
Angolo dell'autrice
Allora, premetto che Gale non è proprio uno dei miei personaggi preferiti, ma lo shippo (o forse dovrei dire shippavo) troppo con Madge, quindi ho scritto questa breve drubble. Spero che vi piaccia |