Pillole di Slice of Life

di cin75
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C I A M B E L L E
 

“Jensen, bello, devi sinceramente darti una mossa. C’è della gente in fila dietro di te che , se non ti muovi subito, è davvero pronta a lapidarti!” esclamò con discrezione Jared , avvicinandosi al compagno , completamente incantato dal vassoio di prelibate ciambelle al cioccolato , riposte nella vetrina della caffetteria dove avevano deciso di fare colazione quella mattina.

“Cavolo, Jared! Tu non capisci.” fece con tono quasi offeso. “Qui dentro ci sono la bellezza di sei tipi di ciambelle al cioccolato: fondente, al latte, alla cannella, all’arancia, al...”

“Sì, sì. Ok. E’ un paradiso della ciambella. Ma perché non ne prendi una e lasciamo che anche gli altri facciano colazione? Il tuo cappuccino sarà un ghiacciolo ormai!!”

“Ma non saprei quale scegliere!” esclamò esasperato, il biondo. E a quell’uscita , l’intera fila di persone dietro di lui, borbottò sonoramente. Jared li guardò, imbarazzato e sinceramente preoccupato.
C’era davvero aria di linciaggio!!


“Ok! Sai cosa facciamo??” fece sperando di risolvere la situazione. Guardò la commessa, anche lei esasperata dalla situazione. “Me ne inscatola una per gusto, per favore!!?”

Un sollievo generale prese il sopravvento di tutti. Jared trascinò via Jensen dalla vetrina, fino al loro tavolo. Pochi minuti dopo, una ragazza portò la scatola con il dolce tesoro.
Jensen sembrava un bambino la notte di Natale. Ansioso di aprire il suo pacco regalo.

“Che meraviglia!!” esclamava il biondo, mentre addentava beato la prima ciambella, sotto gli occhi divertiti di Jared. “Che bontà!!” ripeteva mentre ne assaporava un’altra.

“Vuoi davvero mangiarle tutte?!” chiese divertito Jared.

Jensen si fermò un attimo. Lo guardò serio. Bevve un sorso di cappuccino, decisamente freddo. Mentre lui era decisamente soddisfatto e in pace con il mondo.

“No! Queste ...” disse indicando quelle rimaste nella scatola. “..le porterò a casa nostra. Nella nostra camera da letto...” continuò cambiando decisamente tono, mentre anche Jared cominciò a provare qualcosa di diverso che un semplice divertimento nel vedere il compagno mangiare. “...e dopo averti spogliato con minuziosa attenzione...” e Jared deglutì. “...mi assicurerò di mettere un pezzettino di ciambella su ogni tuo muscolo in tensione e gustarmelo, così da mischiare questo sapore paradisiaco..." indicando la ciambella tra le sue mani. ".... al tuo sapore paradisiaco.” ammiccando malizioso verso Jared.

Jared, a quel punto, era decisamente in tensione e dopo quel programma, oltre ogni dubbio, peccaminoso di Jensen, non potè fare altro che essere costretto ad accavallare le gambe per cercare, un se pur minimo, conforto, anche se non riuscì ad impedirsi di esclamare a denti stretti un sofferto: “Cazzo!!”

Jensen che assistette malizioso a quello che aveva appena provocato nel suo compagno, sorrise soddisfatto e colpì definitivamente: “Sì, di certo anche lì!”





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